Lo ammetto, ultimamente sono un po’ troppo latitante, ma vi assicuro che c’è un motivo più che valido.
Quale?
Beh, è un segreto segretissimo, per il quale ho lasciato un solo indizio in tutto il blog.
Ciò che non è segreto, invece, è la ricetta di oggi: il risotto con seppie al nero.
Gli ingredienti per 4 persone sono:
– 1 seppia di medie dimensioni
– 400g di riso
– 1 bicchiere di vino bianco
– 1/2 cipolla
– 1 dado vegetale per il brodo
– olio extravergine di oliva Dante
La prima cosa da fare è pulire la seppia.
Non ci sono foto di questa fase perché è un lavoro sporco… molto sporco.
Bisogna armarsi di tanta pazienza, mettersi addosso vestiti con scarso valore affettivo e procurarsi qualche paio di guanti usa e getta in silicone.
Per pulire la seppia dobbiamo staccare la testa e rimuovere tutte le interiora, facendo attenzione a non rompere il sacchetto contenente il nero.
Quest’ultimo lo riconosciamo perché è vagamente tondeggiante e dal colore bluastro.
Versiamo il suo contenuto in un bicchiere e diluiamolo con un po’ di acqua calda.
Togliamo l’osso e la pelle dalla testa e mettiamola da parte, dopo averla sciacquata sotto l’acqua.
Per quanto riguarda il corpo, rimuoviamo gli occhi e il becco.
Tagliamo la testa a striscioline e il corpo e i tentacoli a tocchetti.
Finito questo lavoraccio, iniziamo ad occuparci del risotto.
Facciamo bollire 2l di acqua con il dado vegetale e teniamo in caldo il brodo così ottenuto.
Prendiamo una casseruola e facciamo soffriggere la cipolla tritata grossolanamente con poco olio (nella foto: casseruola ovale in ghisa smaltata Le Creuset).
Uniamo il riso e lasciamolo tostare qualche minuto, mescolando spesso, dopodiché uniamo il vino e facciamo evaporare l’alcol a fuoco vivace.
Quando il vino si è ben asciugato, uniamo una mestolata di brodo e lasciamolo asciugare.
Fatto questo aggiungiamo ancora brodo e la seppia e mescoliamo bene il tutto.
Aggiungiamo nuovamente una mestolata di brodo e il nero di seppia e mescoliamo.
Continuiamo ad aggiungere brodo e a farlo asciugare, mescolando spesso, fino alla completa cottura del riso; il risotto sarà pronto indicativamente dopo 20′.
Dopo aver spento il fuoco aggiungiamo un cucchiaio di olio d’oliva e mescoliamo.
Il nero di seppia ha un sapore particolarmente salino e che ricorda tantissimo il mare, per questo motivo non ho aggiunto sale e ho preparato un brodo molto diluito.
Auguri a tutti i papà e al mio un po’ di più!
Non ho mai fatto la pasta al nero di seppia. La versioe risotto mi attira molto di più di quella spaghettosa
L'ultima volta che ho pulito le seppie su 10 sacchetti di nero ne ho rotti 7, ti lascio immaginare il macello che ho combinato. Non sono riuscita a trovare l'indizio per svelare il segreto segretissimo!
Mi ha sempre incuriosita questo risotto, devo provarlo, il tuo è davvero invitante!
lo adoro, ogni tanto lo preparo, solo per me, al mio compagno non piace (peggio per lui!!) un abbraccio SILVIA
Meravigliosamente buono…ti invito anche a visitare il mio blog, sono all'inizio è molto semplice ma ci sono ricette buone e facilissime gradiremo una tua visitina 🙂
http://provadelcuoco.blogspot.it/
Risotto di gran classe e presentato benissimo ! Complimenti !!!
Adoro il nero di seppia, mi ricorda mia nonna che ne faceva dei piatti prelibati… approfitto per augurare a te ed a tutti quelli che ti seguono una Buona Pasqua 😀
Sinceramente non so quando troverò di nuovo il coraggio di pulire una seppia 😛