{"id":8336,"date":"2020-03-25T18:09:13","date_gmt":"2020-03-25T17:09:13","guid":{"rendered":"https:\/\/www.panperfocacciablog.com\/?p=8336"},"modified":"2020-03-25T18:15:06","modified_gmt":"2020-03-25T17:15:06","slug":"laugenbrot-o-panini-pretzel","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.panperfocacciablog.com\/2020\/03\/laugenbrot-o-panini-pretzel.html","title":{"rendered":"Laugenbrot o panini pretzel"},"content":{"rendered":"
In questi giorni, in cui tutti siamo chiusi in casa, si \u00e8 scatenata una vera e propria gara a chi impasta di pi\u00f9. Gli ingredienti per l’impasto per 10 panini<\/strong> sono:<\/p>\n – 250g di farina 00 Per sbollentarli<\/strong>:<\/p>\n – acqua Per la decorazione<\/strong>:<\/p>\n – semi di sesamo Iniziamo mescolando<\/strong> insieme 75g di farina, l’acqua tiepida, il malto d’orzo e il lievito, fino ad ottenere una crema liscia.<\/p>\n Buona serata!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" In questi giorni, in cui tutti siamo chiusi in casa, si \u00e8 scatenata una vera e propria gara a chi impasta di pi\u00f9. Pizze, pani, focacce, qualsiasi cosa sia in grado di lievitare \u00e8 diventata oggetto dei desideri degli appassionati di cucina e di tutti coloro che approfittano del tempo libero in eccesso per mettere…<\/p>\n
\nPizze, pani, focacce, qualsiasi cosa sia in grado di lievitare \u00e8 diventata oggetto dei desideri degli appassionati di cucina e di tutti coloro che approfittano del tempo libero in eccesso per mettere le mani in pasta.
\nDevo ammettere che neanche io mi sono tirata indietro e per la ricetta di oggi mi sono affidata al blog di Antonella<\/strong> “Maninpasticcio”<\/a>: i laugenbrot<\/strong> o panini pretzel<\/strong>.<\/p>\nI laugenbrot sono dei piccoli panini fatti con lo stesso impasto dei pretzel (o brezel o bretzel) e hanno in comune con loro il colore brunito<\/strong>, il profumo<\/strong> e la consistenza.<\/strong>
\nSono conosciuti anche come pretzel bun<\/strong>, infatti sempre pi\u00f9 locali li propongono come ingrediente dell’hamburger al posto del classico pane dolciastro con i semi di sesamo.
\nRispetto alla ricetta originale ho sostituito lo zucchero con il malto d’orzo.<\/p>\n
\n– 135g di acqua tiepida
\n– 2,5g di lievito di birra secco
\n– 1 cucchiaino raso di malto d’orzo
\n– 15g di burro morbido
\n– 5g di sale fino<\/p>\n
\n– bicarbonato di sodio
\n– sale fino<\/p>\n
\n– semi di papavero
\n– fiocchi di sale<\/p>\nCopriamo il lievitino cos\u00ec ottenuto con la pellicola da cucina e lasciamo lievitare<\/strong> per circa 30′ in un luogo tiepido.
\nRiprendiamo il lievitino e aggiungiamo la farina rimasta, il burro e il sale ed impastiamo nuovamente fino ad ottenere un impasto liscio<\/strong> e sodo<\/strong>.<\/p>\nCopriamo<\/strong> l’impasto con la pellicola da cucina e lasciamo proseguire la lievitazione per altri 30′.<\/p>\n
Dividiamo l’impasto in 10 parti uguali\u00a0 e formiamo con ognuna di essi una pallina<\/strong>.<\/p>\n
A parte, facciamo bollire una pentola d’acqua insieme al bicarbonato di sodio e al sale. Per ogni litro di acqua bisogna usare 8 cucchiaini di bicarbonato e 2 cucchiaini di sale fino.
\nQuando bolle, immergiamo met\u00e0 dei panini per 30”, poi scoliamoli<\/strong> e adagiamoli su una leccarda ricoperta di carta da forno. Ripetiamo l’operazione con i panini restanti.
\nDecoriamo<\/strong> met\u00e0 dei panini con i semi di sesamo e met\u00e0 con i semi di papavero e spolverizziamoli tutti con i fiocchi di sale.
\nPoi incidiamo<\/strong> la superficie di ogni panino con un coltello affilato andando a tracciare due tagli paralleli.<\/p>\nCuociamo i panini nel forno preriscaldato a 200\u00b0C per circa 15′ o finch\u00e9 la superficie non diventa brunastra<\/strong>.
\nUna volta sfornati, poniamoli su una gratella fino al completo raffreddamento<\/strong>.<\/p>\nPotrei raccontarvi tante storie su come conservarli per i giorni a venire, ma la verit\u00e0 \u00e8 che non ho potuto fare esperienza a riguardo perch\u00e9 non sono durati pi\u00f9 di 12 ore.
\nNoi li abbiamo sgranocchiati<\/strong> da soli, ma anche come accompagnamento ai w\u00fcrstel con verdure in pentola<\/strong> (QUI<\/a> la ricetta).<\/p>\n