{"id":284,"date":"2011-01-09T15:28:00","date_gmt":"2011-01-09T14:28:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.panperfocacciablog.ifood.it\/?p=284"},"modified":"2019-08-04T20:15:26","modified_gmt":"2019-08-04T18:15:26","slug":"una-nuova-veste-grafica-e-pane-carasau","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.panperfocacciablog.com\/2011\/01\/una-nuova-veste-grafica-e-pane-carasau.html","title":{"rendered":"Una nuova veste grafica e pane carasau"},"content":{"rendered":"
Avete notato nulla di strano? Passando dalla tecnologia alla cucina, vi presento la ricetta di oggi, che ho trovato nel calendario che Paneangeli<\/strong> mi ha inviato anche quest’anno: il pane carasau<\/strong>.<\/p>\n Gli ingredienti per 8 dischi<\/strong> sono:<\/p>\n – 400g di semola di grano duro Molino Spadoni<\/a> In una scodella mescoliamo la\u00a0semola e il lievito, facciamo un buco al centro e\u00a0aggiungiamo lo zucchero (se vogliamo\u00a0preparare il pane carasau\u00a0con l’origano occorre aggiungerne 2 cucchiai insieme allo zucchero). Buona domenica!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Avete notato nulla di strano? Pan per focaccia \u00e8 cambiato, ha buttato via\u00a0il suo vecchio abito e ne ha scelto uno pi\u00f9 alla moda. Cosa ne pensate? Il motivo per cui ho deciso di cambiare \u00e8 che il layout precedente era difficilmente modificabile, anche andando a pastrocchiare sul codice html (di cui conosco solo qualche…<\/p>\n
\nPan per focaccia<\/strong> \u00e8 cambiato, ha buttato via\u00a0il suo vecchio abito e ne ha scelto uno pi\u00f9 alla moda.
\nCosa ne pensate?
\nIl motivo per cui ho deciso di cambiare \u00e8 che il layout precedente era difficilmente modificabile, anche andando a pastrocchiare sul codice html<\/strong> (di cui conosco solo qualche nozione sparsa) perdevo molto tempo e spesso non ottenevo neanche i risultati sperati.
\nQuesto modello<\/strong>, invece, \u00e8 gestibile tramite interfaccia grafica, quindi potr\u00f2 modificarlo con facilit\u00e0 e rapidit\u00e0.
\nInoltre trovo che con questa nuova impostazione\u00a0le pagine si carichino pi\u00f9 in fretta, i testi siano pi\u00f9 fruibili e le foto pi\u00f9 visibili.
\nAd ogni modo, se notate qualcosa che non funziona fatemelo sapere, ormai l’ho guardato troppe volte\u00a0e potrei lasciarmi sfuggire anche i dettagli pi\u00f9 evidenti.<\/p>\nLa ricetta originale prevedeva di aromatizzare il pane carasau con l’origano<\/strong>, ma ho preferito farlo al naturale.<\/p>\n
\n– 1 bustina di lievito di birra secco
\n– 10g di zucchero
\n– 275ml di acqua tiepida
\n–\u00a01 cucchiaino di sale<\/p>\n
\nImpastiamo\u00a0il tutto aggiungendo il sale e\u00a0l’acqua tiepida un po’ per il volta, fino ad ottenere una palla liscia e soda.<\/p>\nCopriamo la scodella con un canovaccio bagnato e una coperta e mettiamola in un posto riparato dalle correnti d’aria per 40′ circa o fino al raddoppio<\/strong> del volume della pasta.<\/p>\n
Ricaviamo otto palline uguali e lasciamole sotto il canovaccio.
\nDopo averle infarinate<\/strong> accuratamente, stendiamole una per volta cercando di ottenere una sfoglia il pi\u00f9 possibile sottile.<\/p>\nAdagiamo il disco su una teglia e cuociamolo nel mezzo del forno statico gi\u00e0 caldo a 240\u00b0C per 3′ su un lato e per 2′ circa dall’altro.
\nRipetiamo queste operazioni per ogni pallina e il gioco \u00e8 fatto.
\nHo provato a mangiare questo pane con la carne cruda<\/strong> che vi ho proposto QUI<\/a> qualche tempo fa e devo dire che \u00e8 veramente buono.<\/p>\n