{"id":195,"date":"2012-03-11T16:42:00","date_gmt":"2012-03-11T15:42:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.panperfocacciablog.ifood.it\/?p=195"},"modified":"2019-07-23T16:27:58","modified_gmt":"2019-07-23T14:27:58","slug":"la-ciabatta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.panperfocacciablog.com\/2012\/03\/la-ciabatta.html","title":{"rendered":"La ciabatta"},"content":{"rendered":"
Non vorrei dirlo troppo forte, ma sembra che io sia guarita. Gli ingredienti per 3 ciabatte<\/strong> sono:<\/p>\n – 22g di lievito di birra in cubetto Per prima cosa dobbiamo preparare l’impasto di base<\/strong>,\u00a0a questo proposito prendiamo 200ml di acqua tiepida e 350 g di farina. Buona domenica!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Non vorrei dirlo troppo forte, ma sembra che io sia guarita. Finalmente posso godermi anche io le temperature miti di questi giorni e riprendere le mie sane abitudini, blog compreso. Per festeggiare voglio mostrarvi uno dei miei primi esperimenti in termini di panificazione: la ciabatta (nella foto: vassoio in ceramica fatto a mano Saint Tropez…<\/p>\n
\nFinalmente posso godermi anche io le temperature miti di questi giorni e riprendere le mie sane abitudini, blog compreso.
\nPer festeggiare voglio mostrarvi uno dei miei primi esperimenti in termini di panificazione: la ciabatta <\/strong>(nella foto:<\/em> vassoio in ceramica fatto a mano Saint Tropez<\/u> Laboratorio\u00a0Pesaro<\/a>).<\/p>\nLa ricetta l’ho presa dal libro “Il pane fatto in casa”<\/strong> e\u00a0l’ho seguita passo dopo passo, l’unica modifica che ho fatto \u00e8 stata sul primo tempo di lievitazione che ho allungato\u00a0per motivi logistici.<\/p>\n
\n– 600 ml di acqua tiepida
\n– 850g di farina manitoba Molino\u00a0Rosignoli<\/a>
\n– 60ml di latte tiepido
\n– 10ml\u00a0di sale fino
\n– 45 ml di olio extravergine di oliva Dante<\/a><\/p>\n
\nSciogliamo 7g di lievito in un po’ dell’acqua che abbiamo preparato, dopodich\u00e9 uniamo la farina e la restante acqua, impastando fino ad ottenere un impasto liscio e molto sodo.<\/p>\nMettiamo l’impasto in una scodella, copriamolo con\u00a0della pellicola da cucina e lasciamolo lievitare per 16h circa, a fine lievitazione il suo volume deve essere pi\u00f9 che raddoppiato<\/strong>.<\/p>\n
Ora siamo pronti per procedere con il secondo impasto<\/strong>.
\nPrendiamo 400ml di acqua tiepida e sbricioliamo al suo interno 15g di lievito, quindi aggiungiamo questo composto al primo impasto e iniziamo a mescolare, aiutandoci con una forchetta o un cucchiaio.
\nUniamo il latte tiepido e, poco alla volta, 500g di farina.
\nInfine uniamo anche l’olio e il sale, l’impasto risulter\u00e0 molto morbido e appiccicoso<\/strong>.
\nCopriamo nuovamente l’impasto con la pellicola da cucina leggermente unta d’olio e facciamolo lievitare in un luogo tiepido per circa 2h, anche questa volta dobbiamo ottenere un impasto di volume raddoppiato.<\/p>\nPrendiamo una leccarda o una teglia per il forno e foderiamola di carta da cucina, dopodich\u00e9 spolveriamo la carta con un po’ di farina.
\nRovesciamo con un cucchiaio l’impasto sulle teglie, cercando di farne cadere un terzo alla volta; fatto questo spolveriamo le tre ciabatte con abbondante farina<\/strong> e cerchiamo di dargli una forma quanto pi\u00f9 possibile rettangolare con le mani (la farina deve essere proprio abbondante o la pasta ci si attaccher\u00e0 alle dita e non saremo pi\u00f9 in grado di far nulla).<\/p>\nCopriamo le ciabatte con un canovaccio e lasciamole lievitare altri 30′ in un posto tiepido, mentre aspettiamo accendiamo il forno a 220\u00b0C e mettiamo sul fondo un pentolino con un po’ d’acqua.
\nPassati i 30′ e raggiunta la temperatura, inforniamo le ciabatte e facciamole cuocere per circa 30′, sono pronte quando diventano dorate<\/strong> e se, bussando sul fondo, suonano vuote<\/strong>.
\nQuando sono pronte mettiamole su una gratella e lasciatele raffreddare.<\/p>\nQuesto pane \u00e8 perfetto per chi, come me, adora la crosta<\/strong> e guarda con estrema\u00a0diffidenza la mollica mollicosa.
\nInoltre si\u00a0presta molto bene ad essere farcito, la sera stessa che l’ho preparato mi sono pappata mezza ciabatta con tonno e carciofini<\/strong>, che delizia!<\/p>\n