Gli ingredienti per una torta da 24cm di diametro sono:

– 1 cucchiaino di semi di cumino
– 1 cipolla
– 2 cucchiai di olio extravergine di oliva Dante
– 1 cucchiaino di curry
– 1 zucchina grande
– 100g di riso arborio
– 250ml di brodo vegetale
– 420g di ceci in scatola
– 50g di burro fuso
– 200g di pasta fillo
– sale
– pepe

In una padella ampia mettiamo l’olio, scaldiamolo e facciamo soffriggere la cipolla tritata finemente, il curry e il cumino (nella foto: wok-saltapasta con rivestimento antiaderente Terracotta Domo).

Quando la cipolla è dorata aggiungiamo la zucchina tagliata a cubetti e cuociamole per circa 7′.

Uniamo il riso, mescoliamo bene e facciamo assorbire tutti i liquidi; fatto questo uniamo un po’ di brodo vegetale tiepido e lasciamolo assorbire.
Continuiamo ad aggiungere il brodo rimasto un po’ per volta, aspettando ogni volta che venga ben assorbito dal riso (il brodo l’ho preparato con un dado vegetale).

Quando è pronto uniamo i ceci ben scolati, un pizzico di sale e del pepe.
Prendiamo una teglia con bordo apribile e spennelliamola di burro fuso. Ricopriamo tutta la superficie con tutti i fogli di pasta fillo eccetto 4, spennellando ognuno con burro fuso, e lasciando pendere la pasta in eccesso fuori dalla teglia.

Riempiamo la teglia con il composto di zucchine, riso e ceci, livellandolo con una spatola.
Copriamo il composto con i fogli di pasta fillo avanzati, spennellando ognuno con il burro fuso e rigiriamo la pasta che sborda verso l’interno.
Dopodiché spennelliamo con altro burro fuso (nella foto: stampo apribile a due fondi in acciaio con rivestimento antiaderente Pedrini).

Inforniamo nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20′ o finché la torta non diventa dorata in superficie.

Questa torta salata ci è piaciuta tantissimo, inoltre è molto buona anche fredda.
Se ne avanza si può conservare qualche giorno in frigorifero dentro un contenitore chiuso o avvolta in pellicola da cucina.

Buona serata!

La ricetta partecipa al contest per torte dolci e salate indetto dai blog “La pentolaccia di Lianina” e “Sapori di casa”.