Pan Per Focaccia https://www.panperfocacciablog.com Una porta aperta sulla cucina di casa mia Mon, 29 Jul 2019 19:36:29 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.8.10 Cous cous piccante con funghi e fagioli e verdure speziate https://www.panperfocacciablog.com/2014/05/cous-cous-piccante-con-funghi-e-fagioli.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=cous-cous-piccante-con-funghi-e-fagioli https://www.panperfocacciablog.com/2014/05/cous-cous-piccante-con-funghi-e-fagioli.html#comments Mon, 19 May 2014 17:54:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=63

Read More »

]]>
Oggi doppia ricetta, perché i due piatti che sto per mostrarvi insieme sono perfetti e non ho proprio avuto cuore di separarli: il cous cous piccante con funghi e fagioli e le verdure speziate.

Gli ingredienti per il cous cous sono:

– 160g di cous cous piccante Nuova Terra
– 20g di funghi misti secchi
– 100g di fagioli cannellini in scatola
– olio
– sale
– pepe

Per le verdure speziate:

– 3 carote
– 4 patate
– 150g di piselli surgelati.
– 1 pezzo di cipolla rossa
– 1 cucchiaino di semi di cumino Nuova Terra
– 1/4 di cucchiaino di semi di coriandolo macinati
– 1/4 di cucchiaino di curcuma
– aglio in polvere
– olio
– sale
– pepe

Mettiamo a bagno i funghi in abbondante acqua tiepida e lasciamoli a mollo per almeno 20′, dopodiché mettiamo un istante da parte la ricetta del cous cous e dedichiamoci alle verdure.
Peliamo le patate e tagliamole in piccoli tocchetti, poi peliamo le carote e tagliamole a pezzetti.
Versiamo le patate e le carote in una pentola piena di acqua bollente e lasciamole cuocere per circa 10′, poi uniamo i piselli e cuociamo per altri 2′.
Tritiamo la cipolla pulita a lavata e cuociamola in una padella con poco olio per alcuni minuti.
Trasferiamo in una ciotola la cipolla stufata e le verdure sbollentate e scolate, poi aggiungiamo il cumino, il coriandolo, la curcuma, un pizzico di aglio in polvere, sale e pepe e mescoliamo come se fosse un’insalata.

Lasciamo insaporire le verdure per 10′, poi rimettiamole in padella e lasciamo cuocere per circa 15′ a fiamma vivace, mescolando spesso.

Ritorniamo al cous cous piccante. Prendiamo i funghi, strizziamoli, tagliamoli in piccoli pezzi e lasciamoli soffriggere in padella con poco olio per 5′(nella foto: padella con rivestimento in ceramica Illa).

Saliamo, pepiamo e aggiungiamo i fagioli e mezzo bicchiere d’acqua (possiamo omettere il pepe se non amiamo il cibo eccessivamente piccante, in quanto andrebbe a sommarsi alla piccantezza del cous cous).

Continuiamo la cottura a fiamma bassa per 15′, facendo evaporare quasi tutto il liquido.

Nel frattempo facciamo bollire 200ml d’acqua con poco sale. In una pentola a parte mescoliamo il cous cous piccante con 4 cucchiai d’olio e quando l’acqua inizia a bollire versiamola sopra al cous cous. Mescoliamo per bene, copriamo con il coperchio e lasciamo riposare per 5′.

Passato questo tempo, mescoliamo il cous cous con i funghi e i fagioli.

Infine serviamo il cous cous piccante con le verdure speziate.

Questi due piatti insieme formano un insuperabile piatto unico, ottimo sia caldo che tiepido.
Inoltre trovo che i colori delle verdure con la curcuma siano davvero esplosivi.
Sempre in tema di colori esplosivi, vi lascio una foto della ginestra che in questi giorni, nonostante le nuvole, sta illuminando il giardino di casa.

Buona serata!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2014/05/cous-cous-piccante-con-funghi-e-fagioli.html/feed 2
Melanzane sott’olio e tante novità https://www.panperfocacciablog.com/2012/10/melanzane-sottolio-e-tante-novita.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=melanzane-sottolio-e-tante-novita https://www.panperfocacciablog.com/2012/10/melanzane-sottolio-e-tante-novita.html#comments Wed, 03 Oct 2012 18:14:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=157

Read More »

]]>
Dopo parecchi giorni di silenzio, torno sul blog con tante novità.
La prima e più importante è che l’indirizzo del blog è cambiato: d’ora in avanti mi troverete al link https://www.panperfocacciablog.com/.
La seconda è che pochi giorni fa abbiamo raccolto le ultime verdure dall’orto e, dato che ho tenuto conto minuziosamente della produzione durante tutta l’estate, posso affermare che sono altamente soddisfatta del risultato.
In totale abbiamo raccolto 95 zucchine, 60 cetrioli, 100 pomodori, 69 peperoni, 38 melanzane, 3kg di piselli puliti e una zucca da 18kg.
Non ho una grande esperienza di orti, perciò spero non sia un caso e che continui così anche in futuro.
Per sfruttare questi prodotti ho preparato parecchie conserve, tra cui l’antipasto rosso di verdure (che trovate QUI) e le melanzane sott’olio (nella foto: ciotola in ceramica GreenGate).

La ricetta l’ho avuta dalla moglie di un ex collega di mio padre.

Gli ingredienti per 4 barattoli da 250ml sono:

– 6 melanzane di medie dimensioni
– sale grosso iodato Gemma di Mare
– aceto bianco
– olio extravergine di oliva Dante
– 1/2 spicchio d’aglio
– origano
– peperoncino secco
– basilico

Laviamo bene le melanzane, togliamo loro la buccia, tagliamole a fette spesse non più di 0,5cm e tagliamo ogni fetta a listarelle larghe non più di 0,5cm.
Mettiamo le melanzane così tagliate in uno scolapasta, creando tanti strati intervallati da una spolverata abbondante di sale grosso.
Se possibile facciamo in modo che il fondo dello scolapasta non tocchi il liquido che si formerà sul fondo, per fare ciò l’ho appoggiato su una scodella rovesciata, a sua volta inserita in una pirofila (nella foto: scolapasta in plastica Cosmoplast).

Copriamo le melanzane con un piatto rovesciato e mettiamo sopra un peso, dopodiché lasciamole così per 12h circa.
Passato questo tempo strizziamo accuratamente le melanzane per eliminare l’acqua salata in eccesso.
Mettiamole in una scodella e ricopriamole con l’aceto, dopodiché lasciamole riposare per altre 12h.

Passate le 12h strizziamo nuovamente le melanzane e trasferiamole in una scodella pulita.
Tritiamo finemente l’aglio, il peperoncino e il basilico e uniamoli alle melanzane con l’origano (nella foto: ciotola in plastica Cosmoplast).

Mettiamo le melanzane dentro i vasetti in vetro precedentemente sterilizzati; per sterilizzare i vasetti possiamo, dopo averli lavati, riempirli con un dito d’acqua e riscaldarli nel microonde alla massima potenza per alcuni minuti. Dobbiamo vedere l’acqua bollire e il vapore ricoprire le pareti dei barattoli.
Facciamo attenzione quando li tiriamo fuori dal microonde perchè sono roventi.
Ricopriamo le melanzane con l’olio, ma facciamo attenzione che non rimangano bolle d’aria, per farlo possiamo scuotere leggermente i barattoli aperti.
Se vediamo delle bolle che persistono, armiamoci di un bastoncino di legno ed eliminiamole.

Terminata questa operazione chiudiamo i barattoli stringendo accuratamente.
Mettiamo i barattoli in un pentolone, mettendo degli stracci tra uno e l’altro, dopodiché facciamoli bollire per 30′.
Facciamoli raffreddare e asciughiamoli accuratamente.
Potremo assaggiare le melanzane dopo un paio di settimane di riposo in un luogo fresco e asciutto.

Il sapore è molto intenso, ma possiamo cambiare le spezie utilizzate a nostro piacimento, sia come qualità che come quantità.
Che dite, è un buon modo per conservare le verdure dell’orto?

Vi lascio una foto della zucca gigante, tra qualche settimana sarà pronta per essere mangiata!

Buona serata!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/10/melanzane-sottolio-e-tante-novita.html/feed 33
Focaccia al rosmarino https://www.panperfocacciablog.com/2012/07/focaccia-al-rosmarino.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=focaccia-al-rosmarino https://www.panperfocacciablog.com/2012/07/focaccia-al-rosmarino.html#comments Thu, 19 Jul 2012 17:20:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=171

Read More »

]]>
Domenica scorsa mi sono svegliata e ho pensato di aver dormito un po’ troppo perché faceva freddo come in autunno.
Ha diluviato senza sosta fino al primo pomeriggio, così dopo un lungo consulto con il fidanzato (durato qualche secondo) abbiamo concordato che sarebbe stato meglio rimanere a casa al calduccio.
E visto che in giornate così il calduccio non basta mai, ho acceso il forno e ho preparato la focaccia al rosmarino.

Per la ricetta mi sono ispirata al libro “Il pane fatto in casa”.

Gli ingredienti per 1 focaccia sono:

– 350g di farina per pizza Molino Rosignoli
– 2,5ml di sale fino
– 15g di lievito di birra fresco
– 200ml di acqua tiepida
– 1 rametto di rosmarino
– olio extravergine di oliva Dante
– fiore di sale Gemma di Mare

Mescoliamo insieme la farina e il sale fino, dopodiché uniamo 60ml di olio.
Sciogliamo il lievito nell’acqua tiepida e uniamolo al composto poco per volta, impastando fino ad ottenere un panetto liscio e morbido.

Copriamo l’impasto con la pellicola da cucina e lasciamolo lievitare per circa 1h o fino al raddoppio del volume.

Mentre attendiamo spennelliamo una teglia rettangolare con poco olio.
Prendiamo la pasta lievitata, stendiamola con il mattarello su un piano infarinato dandole il più possibile la forma di un rettangolo: quando la forma ci soddisfa trasferiamola nella teglia e, aiutandoci con le mani, stendiamola bene fino ai bordi, dopodiché spennelliamola con poco olio (nella foto: stampo pizza rettangolare Granforno Domo).

Copriamo la focaccia con la pellicola da cucina e facciamola lievitare in un luogo tiepido per altri 30′.
Una volta terminata la seconda lievitazione spennelliamo nuovamente la focaccia con un cucchiaio d’olio.
Bucherelliamo bene tutta la superficie e condiamo con il fior di sale (o sale grosso) e con gli aghi di rosmarino.

Copriamo per l’ultima volta la focaccia con la pellicola e lasciamola lievitare per altri 15′.
Nel frattempo accendiamo il forno e portiamolo a 200°C, quando raggiunge la temperatura inforniamo la nostra focaccia (senza pellicola, mi raccomando) e cuociamola per 40′ o fino a doratura.

Mangiate tiepida è buonissima, ma anche fredda si difende bene.
Purtroppo non vi so dire se si conserva bene in frigorifero perché non ne è avanzata neanche una briciola.

La pioggia, che ha ispirato questa gustosa focaccia, ha fatto anche qualche danno, infatti tutti i gladioli si sono ritrovati faccia a faccia con l’erba del prato.
Per non sprecare tutti fiori abbiamo deciso di dargli un taglio e farne un bel mazzo da mettere in vaso.

Non sono una grande amante dei fiori recisi a causa della loro scarsa durata, ma mi credete se vi dico che i gladioli sono ancora oggi in ottima forma?

Buona serata!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/07/focaccia-al-rosmarino.html/feed 9
Si ritorna a casa! https://www.panperfocacciablog.com/2012/07/si-ritorna-casa.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=si-ritorna-casa https://www.panperfocacciablog.com/2012/07/si-ritorna-casa.html#comments Wed, 04 Jul 2012 13:04:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=174

Read More »

]]>
Ebbene si, le vacanze sono finite.
Ma il ritorno a casa è stato rallegrato dallo scoprire che l’orto e il giardino sono sopravvissuti al caldo, nonostante fossero stati abbandonati a loro stessi.

Anzi, se avessimo tardato ancora qualche giorno, probabilmente le zucchine ci avrebbero accolto aprendoci la porta di casa, tanto sono cresciute.

Peccato che le zucchine così grandi siano alquanto orribili da mangiare!

Per quanto riguarda il giardino, mentre eravamo assenti sono fioriti i gladioli.

E le dalie pon pon.

Ma la sorpresa più grande è stata l’ortensia che, senza acqua e con il caldo feroce dei giorni passati, ha resistito senza mostrare segni di cedimento, mostrando orgogliosa i suoi fiori violetti striati di azzurro.

Sono veramente soddisfatta!

E sono anche felice di aver trovato tante nuove ricettine nel post del contest in collaborazione con Lékué “Cucina al microonde”.
Se non avete ancora partecipato avete tempo fino a domenica 8 luglio 2012 compresa, vi basta cliccare sul banner qui sotto e seguire le istruzioni.

Vi aspetto numerosi!

Buon pomeriggio!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/07/si-ritorna-casa.html/feed 12
Gelato al burro di arachidi https://www.panperfocacciablog.com/2012/06/gelato-al-burro-di-arachidi.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=gelato-al-burro-di-arachidi https://www.panperfocacciablog.com/2012/06/gelato-al-burro-di-arachidi.html#comments Sat, 16 Jun 2012 15:17:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=176

Read More »

]]>
Finalmente si respira aria d’estate, inizia la stagione dei pranzi all’aperto e delle passeggiate.
Per celebrare questo primo weekend di sole vi propongo un fresco gelato al burro di arachidi.

Per la ricetta mi sono ispirata a quanto trovato sul libretto “gelati sorbetti e dessert freddi “ allegato a “La Cucina Italiana” di luglio 2011.

Gli ingredienti per 600g di gelato sono:

– 375g di latte
– 90g di zucchero
– 75g di burro di arachidi
– 3 tuorli

Per la decorazione:

– cialde per gelati
Student Mix con noci del Brasile Noberasco

Montiamo insieme lo zucchero e i tuorli.

Mettiamo in una casseruola il latte e il burro di arachidi, dopodiché riscaldiamo il tutto finché il burro di arachidi non si sarà sciolto completamente.
Versiamo il composto ancora caldo sui tuorli zuccherati e mescoliamo.

Rimettiamo il composto nella casseruola e portiamolo a 85°C, poi facciamolo raffreddare completamente (nella foto: casseruola ad un manico con rivestimento antiaderente Salento White Stone Ballarini).

Versiamo il composto nella gelatiera e lasciamola in funzione per circa 30′ o finché il composto non sarà ben freddo e montato (nella foto: contenitore frigo-microonde Prisma Enjoy).

Poniamo il gelato nel congelatore, ricordiamoci che prima di gustarlo conviene lasciarlo a temperatura ambiente per circa 10′.
Infine distribuiamo il gelato al burro di arachidi nelle coppe e decoriamo ognuna con le cialde per gelato e con la frutta secca tritata.

Questo gelato ha un sapore molto particolare, dolce e allo stesso tempo lievemente salato.
Ovviamente se le arachidi non vi piacciono eccessivamente vi sconsiglio di mangiarlo, il burro di arachidi è un concentrato di sapore “arachidoso”.

Per finire vi lascio l’ormai quasi abituale foto del giardino.

Buon weekend!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/06/gelato-al-burro-di-arachidi.html/feed 18
Bagel https://www.panperfocacciablog.com/2012/06/bage.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=bage https://www.panperfocacciablog.com/2012/06/bage.html#comments Thu, 07 Jun 2012 18:14:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=177

Read More »

]]>
Il bagel è un pane di origine ebraica molto famoso in alcune città come New York (Wikipedia concorda con questa mia affermazione), tuttavia la sua popolarità è cresciuta fino ad approdare nel mio blog. Come?
Tutto è iniziato qualche anno fa, quando ho visto alla tv un documentario che mostrava come vengono prodotti i bagels.
Mi avevano incuriosito tantissimo, ma ho lasciato correre finché di recente non mi è venuta voglia di provare a farli anche io.
Il primo tentativo, basato su una ricetta trovata online, non mi ha soddisfatta per nulla; il secondo, invece, mi ha deliziata ed è la versione che vi propongo oggi (nella foto: piatto in ceramica Greengate).

La ricetta l’ho presa dal libro “Il pane fatto in casa”, ma ho dovuto fare alcune modifiche per mancanza di ingredienti (ho usato il miele al posto dell’estratto di malto).

Gli ingredienti per 10 bagels sono:

– 350g di farina manitoba Molino Rosignoli
– 10ml di sale fino
– 6g di lievito di birra in polvere
– miele
– acqua tiepida
– 1 albume
– semi di papavero biologici Melandri Gaudenzio
– semi di sesamo biologici Melandri Gaudenzio
– semi di girasole biologici Melandri Gaudenzio
– fiore di sale Gemma di Mare

Prepariamo l’impasto mescolando insieme la farina e il sale, uniamo il lievito, 5ml di miele e 210ml di acqua tiepida.
Impastiamo finché non otteniamo un composto liscio e sodo.

Facciamo lievitare l’impasto per circa 1h o fino al raddoppio del volume.

Reimpastiamo velocemente il tutto e ricaviamo dall’impasto dieci palline di pari peso, dopodiché adagiamole su un vassoio leggermente infarinato (nella foto: vassoio in plastica Cosmoplast).

Copriamole con della pellicola da cucina e lasciamole riposare per 5′.
Passato questo tempo prendiamo in mano una pallina alla volta e foriamola al centro con il pollice, quindi tenendo il pollice nel foro facciamo ruotare l’impasto cercando di dargli la forma di una ciambella.

Ripetiamo l’operazione con ogni pallina di impasto, una volta terminato copriamo tutti i bagels con la pellicola da cucina e facciamoli lievitare per 20′ circa.
Nel frattempo facciamo bollire 2,5l di acqua con 15ml di miele.
Passati i 20′ prendiamo due o tre bagel alla volta e buttiamoli nell’acqua bollente, dovrebbero tornare subito a galla (nella foto: casseruola in ghisa smaltata Le Creuset).

Lasciamoli cuocere per 1′, poi giriamoli e attendiamo altri 30”.
Peschiamoli con una schiumarola e mettiamoli ad asciugare su un panno.

Ungiamo leggermente una o più teglie da forno e disponiamo al loro interno i bagels bolliti.
Spennelliamo ognuno con una mistura fatta con l’albume d’uovo e 10ml di acqua fredda, dopodiché spolveriamoli con i semi di sesamo e di papavero.

E con i semi di girasole e il fiore di sale.

Cuociamo i bagels nel forno preriscaldato a 220°C per circa 30′, sono cotti quando la superficie diventa ben dorata e lucida.
Togliamoli dal forno e facciamoli raffreddare su una gratella.

Sono ottimi mangiati da soli, ma anche farciti con affettati misti.
E perché non provarli con burro e salmone affumicato?
Insomma, sono un ottimo contenitore che permette di scatenare la fantasia.

Ritornando ai bollettini orto, presto pubblicherò qualche foto dei mini ortaggi che iniziano a fare capolino sulle piante.
Nell’attesa vi lascio con un altro fiorellino, poco alla volta il giardino sta prendendo colore.

Buona serata!

Con questa ricetta salata partecipo a Get an Aid in the Kitchen di Cucina di Barbara

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/06/bage.html/feed 28
Gelato alla stracciatella con panettone https://www.panperfocacciablog.com/2012/05/gelato-alla-stracciatella-con-panettone.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=gelato-alla-stracciatella-con-panettone https://www.panperfocacciablog.com/2012/05/gelato-alla-stracciatella-con-panettone.html#comments Sun, 13 May 2012 09:13:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=182

Read More »

]]>
Maggio, pomeriggio caldo, una manciata di amici per casa all’ora di merenda. Un povero panettone, sfuggito al massacro del Natale, viene trovato a pezzi in un sacchetto per alimenti.
Il luogo del delitto: una cucina verde e bianca.
Le armi: una gelatiera in prestito, un preparato per gelati e un coltello per pane.
Il movente: fame!!
Con sommo cordoglio vi presento la ricetta del gelato alla stracciatella con panettone.

Ritornando seri, essendo il mio primo contatto con una gelatiera, ho preferito affidarmi ad un preparato.

Gli ingredienti per 5 persone sono:

– 60g di preparato per gelato fiordilatte Fabbri
– 280g di latte intero freddo
– 40g di zucchero
– 100g di panna da montare fredda
– 5 fette di panettone Fragolino Flamigni
– salsa dolce al cioccolato Fabbri
Kroccant Fabbri

Mettiamo una ciotola in frigorifero, quando è fredda tiriamola fuori e versiamo al suo interno il latte, lo zucchero e il preparato per gelato.
Mescoliamo con una frusta o un cucchiaio, cercando di far sciogliere completamente lo zucchero e il preparato (nella foto: frusta in acciaio e manico in materiale ecosostenibile Pedrini).

Uniamo la panna, mescoliamo e versiamo il composto nella gelatiera.
Lasciamo lavorare la gelatiera per circa 20′, mentre attendiamo poniamo il contenitore del Kroccant in acqua calda per qualche minuto affinché il contenuto si sciolga.
Quando il gelato risulta ben montato e soffice versiamo il Kroccant a filo nella gelatiera in funzione.

Raccogliamo il gelato con una spatola e mettiamolo in un contenitore con coperchio, dopodiché riponiamolo in congelatore fino al momento dell’utilizzo.
Prendiamo cinque coppette e rivestiamone il fondo con una fetta di panettone ciascuna.

Tiriamo fuori il gelato dal congelatore e lasciamolo ammorbidire per qualche minuto (nella foto: contenitore frigo-microonde Prisma Enjoy).

Mettiamo due palline di gelato alla stracciatella in ogni coppetta e decoriamo con la salsa al cioccolato.

Sarà anche stata una fine crudele per il panettone, ma vi posso assicurare che tutti coloro che hanno partecipato all’attentato non si sono sentiti per nulla in colpa.
Il gelato era buono e cremoso, perfetto per una merenda o per un dopo pasto in compagnia o anche per festeggiare la festa della mamma.

Approfitto anche per postare la foto di un altro fiore del giardino, ormai ci sto prendendo gusto!

Tanti auguri a tutte le mamme!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/05/gelato-alla-stracciatella-con-panettone.html/feed 18
Pane alle olive https://www.panperfocacciablog.com/2012/05/pane-alle-olive.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=pane-alle-olive https://www.panperfocacciablog.com/2012/05/pane-alle-olive.html#comments Tue, 08 May 2012 18:19:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=183

Read More »

]]>
Oggi vi presento il mio secondo tentativo di pane fatto in casa: il pane alle olive.

Anche questa volta mi sono ispirata ad una ricetta del libro “Il pane fatto in casa” che si sta rivelando davvero un ottimo acquisto.

Gli ingredienti per 1 pagnotta sono:

– 275g di farina 00 Molino Chiavazza
– 50g di farina integrale Molino Chiavazza
– 6g di lievito di birra in polvere
– 210ml di acqua tiepida
– 1/2 cucchiaino di sale
– 60g di olive nere denocciolate
– 60g di olive verdi denocciolate
– olio extravergine di oliva Dante

Mescoliamo in una ciotola le farine, il lievito e il sale, dopodiché uniamo un cucchiaio d’olio e impastiamo aggiungendo un po’ alla volta l’acqua tiepida.
Continuiamo ad impastare fino ad ottenere una bella palla di pasta liscia e morbida.

Ungiamola leggermente, copriamola con la pellicola da cucina e lasciamola lievitare per 1h circa o fino al raddoppio del volume.

Mentre aspettiamo tritiamo le olive finemente.

Terminata la lievitazione aggiungiamo le olive all’impasto e incorporiamole uniformemente al suo interno.

Stendiamo l’impasto su una teglia leggermente oliata dandogli la forma di una pagnotta oblunga.
Pratichiamo dei tagli piuttosto profondi sulla superficie aiutandoci con un coltello affilato.

Copriamo la pagnotta con la pellicola e lasciamola lievitare per circa 45′.

Mettiamo sul fondo del forno un pentolino con poca acqua e accendiamolo.
Spennelliamo la pagnotta con dell’olio e cuociamola nel forno preriscaldato a 200°C per circa 40′.
Quando il nostro pane è ben dorato togliamolo dal forno e mettiamolo a raffreddare su una gratella.

Ok, io adoro le olive, quindi il mio parere sarà un po’ parziale, però è davvero buono.
Sebbene la quantità di olive possa sembrare esagerata vi assicuro che il sapore non è per niente eccessivo.

E l’orto?
Diciamo che sembra che tutte le pianticelle si siano acclimatate a dovere.
Mentre il giardino ha prodotto la prima rosa della stagione, eccola qui.

Buona serata!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/05/pane-alle-olive.html/feed 15
Braciola di maiale con riso rosso https://www.panperfocacciablog.com/2012/04/braciola-di-maiale-con-riso-rosso.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=braciola-di-maiale-con-riso-rosso https://www.panperfocacciablog.com/2012/04/braciola-di-maiale-con-riso-rosso.html#comments Wed, 25 Apr 2012 14:24:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=187

Read More »

]]>
Qualche tempo ho acquistato il riso rosso integrale, conosciuto anche come riso Ermes. Aldilà del colore accattivante, questo riso ha un sapore deciso e ben si presta ad essere consumato come contorno.
Ed è propio da questa considerazione che nasce la ricetta che vi propongo oggi: la braciola di maiale con riso rosso.

Gli ingredienti per 2 persone sono:

– 2 braciole di maiale
– 100g di riso rosso integrale
– rosmarino
– sale marino affumicato integrale Gemma di Mare
– olio extravergine di oliva Dante
– sale

Iniziamo mettendo dell’acqua in una pentola piuttosto capiente, quando raggiunge il bollore saliamola e uniamo il riso rosso che cuoce in circa 40′. Ogni tanto mescoliamo il riso, anche se non  si attacca tanto quanto il riso bianco di uso comune (nella foto: casseruola a due maniglie con rivestimento antiaderente Agata Illa).

Dopo circa 20′ di cottura del riso prendiamo le braciole e pratichiamo tanti microtagli da entrambi i lati per renderle più morbide (nella foto: inteneritore in acciaio Ipac).

Spennelliamo una padella antiaderente con pochissimo olio, scaldiamola e adagiamo le due bistecche.
Dopo qualche minuto giriamole e proseguiamo la cottura per circa 10′, girando ancora un paio di volte (nella foto: padella con rivestimento antiaderente Salento White Stone Ballarini).

Aumentiamo o diminuiamo il tempo di cottura a seconda dello spessore della carne, tenendo presente che la carne di maiale poco cotta non è proprio la cosa migliore del mondo.
Scoliamo il riso, condiamolo con un po’ d’olio d’oliva crudo e del rosmarino tritato.
Adagiamo in ogni piatto una braciola e metà riso rosso e spolveriamo la braciola con qualche granello di sale affumicato.
Per rendere il piatto veramente completo ho preparato anche il tris di verdure al vapore di cui vi avevo parlato QUI.

Devo dire che il riso rosso e la carne di maiale vanno veramente d’accordo, se poi aggiungiamo le verdure riusciamo a racchiudere in unico piatto tutto ciò che ci serve per riprendere le forze dopo una giornata faticosa.
Ad esempio ora farei volentieri il bis dopo aver trapiantato una miriade di piantine nell’orto!
Chissà se quest’anno l’orticello sarà più generoso dell’anno scorso?
Vi terrò aggiornati, ma se non lo nominerò più avrete una certezza: il mio pollice scarsamente verde ha colpito ancora!

Buon 25 aprile a tutti!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2012/04/braciola-di-maiale-con-riso-rosso.html/feed 10
Fusilloni integrali con melanzane https://www.panperfocacciablog.com/2011/04/fusilloni-integrali-con-melanzane.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=fusilloni-integrali-con-melanzane https://www.panperfocacciablog.com/2011/04/fusilloni-integrali-con-melanzane.html#comments Mon, 11 Apr 2011 08:52:00 +0000 http://www.panperfocacciablog.ifood.it/?p=255

Read More »

]]>
Il cielo continua ad essere di un azzurro intenso, il sole è sempre più splendente, ma per fortuna le temperature iniziano a calare… se no come si fa a mettersi ai fornelli?
Se iniziamo già da ora con questo caldo, tenere in vita il blog fino a settembre sarà una vera tortura!
L’unica cosa che posso fare per trascorrere al meglio questo anticipo di estate è passare a ricette un po’ più fresche, come i fusilloni integrali con melanzane.

Gli ingredienti per 3 persone sono:

– 300g di fusilloni integrali La Fabbrica della Pasta di Gragnano
– 1/2 melanzana grande
– 300ml di passata di pomodoro
– 1/3 di cipolla
– olio
– prezzemolo tritato
– sale
– pepe

Laviamo la melanzana e tagliamola a cubetti di 1cm di lato, teniamo la quantità che ci serve e surgeliamo i cubetti in eccesso.
Tagliamo grossolanamente la cipolla lavata e senza buccia e soffriggiamola in poco olio (nella foto: padella in rame con rivestimento in acciaio Historic Steel Pan).

Aggiungiamo la melanzana e un pizzico di sale grosso e facciamola rosolare per 4′ circa mescolando spesso.

Aggiungiamo la passata di pomodoro e, se il tutto è troppo denso, mezzo bicchiere di acqua calda; fatto questo lasciamo cuocere per 5′.

Uniamo prezzemolo tritato a piacere e pepe macinato.

Nel frattempo cuciniamo la pasta in abbondante acqua salata seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
Quando è pronta scoliamola e condiamola con il sugo con le melanzane.

Spostandoci un po’ più a monte nella filiera alimentare, in questi giorni abbiamo approfittato per rimettere in pista l’orto di casa, così per la prima volta nella mia vita mi sono dedicata alla semina e al trapianto su larga scala.
Abbiamo piantato piselli, fagiolini, cetrioli, insalatina liscia e riccia, pomodori, peperoni, melanzane, sedano, porri, ravanelli, zucchine, basilico e prezzemolo.

Speriamo che il mio pollice tutt’altro che verde non prenda il sopravvento decretando la fine prematura delle povere pianticelle…

Buona giornata!

]]>
https://www.panperfocacciablog.com/2011/04/fusilloni-integrali-con-melanzane.html/feed 13