Questa ricetta l’ho avuta da mia zia, che l’ha avuta da sua sorella, che l’ha avuta o direttamente dalla signora Ninetta o da qualche intermediario (mi sono persa qualche passaggio).
Si possono chiamare calzoncini, calzoncelli, panzerotti, panzerottini, la sostanza non cambia.
Come al solito ho apportato qualche modifica, in particolare ho sostituito la grappa della sfoglia con il brandy.

Gli ingredienti per la sfoglia di circa 50 calzoncini sono:

– 250g di farina per dolci e sfoglie Molino Rosignoli
– 25g di zucchero
– 25g di vino
– 25g di olio extravergine di oliva Dante
– 15g di brandy
– 1/2 albume
– acqua

Per il ripieno servono:

– 250g di mandorle
– 150g di zucchero
– i semi di 1 bacca di vaniglia
– la buccia grattugiata di 2 limoni
– 100g di acqua
– 1/2 bicchierino di brandy

Per la decorazione:

– zucchero a velo

Iniziamo con il ripieno, tritiamo le mandorle e mettiamole in una casseruola con tutti gli altri ingredienti (nella foto: casseruola ad un manico con rivestimento antiaderente Salento White Stone Ballarini).

Facciamo cuocere per 30′, mescolando ogni tanto, lo zucchero si caramellerà e assumerà un colorito più scuro.

Mentre cuoce mettiamo in una ciotola tutti gli ingredienti della sfoglia eccetto l’acqua.

Impastiamo il tutto, aggiungendo l’acqua solo se ci rendiamo conto che l’impasto è troppo secco o se non è in grado di assorbire tutta la farina. Dobbiamo ottenere una palla di pasta liscia e soda che non si deve appiccicare alle mani.

Stendiamo la pasta leggermente infarinata con una macchina per la sfoglia o con un matterello, non deve essere più spessa di 2mm.
Ricaviamo tanti cerchietti aiutandoci con una formina, rimpastiamo i ritagli e ricaviamo altri cerchietti finché non è finita tutta la pasta (nella foto: macchina per pasta in acciaio Atlas 150 Wellness Marcato e forma per ravioli in plastica Tescoma).

Mettiamo un cucchiaino di ripieno all’interno di ogni cerchietto e chiudiamolo schiacciando bene, dando al panzerottino la forma di una mezzaluna.

Scaldiamo dell’olio di semi in una padella e buttiamo dentro una briciola di impasto per verificare quando è pronto per la frittura.
Quando la briciola inizia a sfrigolare attendiamo ancora qualche secondo e buttiamo nell’olio i calzoncini, non mettiamone troppi tutti insieme o si rovineranno.
Facciamoli dorare da entrambi i lati, dopodiché togliamoli e facciamoli asciugare su carta da cucina o carta per fritti.

Continuiamo a friggere fino ad esaurimento dei panzerottini, dopodiché spolveriamoli con lo zucchero a velo.

Sono ottimi anche dopo un po’ di giorni, basta conservarli in un contenitore ermetico.
A me è avanzato un bel po’ di ripieno che si può utilizzare per preparare delle dolci polpettine rotolate nello zucchero a velo o, più semplicemente, lo si può mangiare a cucchiaiate.
Fate solo attenzione a non esagerare, una volta assaggiato è molto difficile smettere di gustarlo.

Buona festa della Befana a tutti!