Poco più di un mese fa sono stata a cena in un ristorante che mi piace molto, Via Caprera – Hostaria a Vittorio Veneto.
Una delle cose che amo di più di questo locale è il menù stagionale, che consente di provare ogni settimana un piatto speciale, sempre diverso e sempre particolare.
Però, quando si prova un piatto buonissimo, bisogna convivere con la sindrome da abbandono causata dal fatto che quel piatto sparirà inesorabilmente dal menù entro massimo una settimana.
Ed è proprio quello che mi è successo l’ultima volta che ho cenato da loro, così ho deciso di provare a riprodurre il piatto da me gustato in quell’occasione: il polpo fritto con gazpacho e cipolle in agrodolce.
Gli ingredienti per il polpo per 2 persone sono:
– 1 polpo intero decongelato (circa 1kg)
– farina
– 1 uovo medio
– pane grattugiato
– farina per polenta bianca
– olio di semi di arachide
Per il gazpacho:
– 300g di pomodori
– 50g di peperone rosso
– 50g di peperone giallo
– 75g di cetrioli
– 50g di cipolla rossa
– 1 pizzico di aglio secco in polvere
– 1 pizzico di peperoncino in polvere
– 25g di aceto di mele
– 1 pizzico di sale
– 1 pizzico di pepe nero in polvere
– 25g di olio
Per le cipolle in agrodolce:
– 1/2 cipolla rossa
– 1 cucchiaino raso di zucchero
– 2 cucchiai di aceto
– olio
– sale
Iniziamo a pulire il polpo.
Laviamolo con abbondante acqua fresca, separiamo tutti i tentacolo dal corpo, facendo attenzione a non danneggiarli, poi rimuoviamo il becco, gli occhi e le interiora.
Inseriamo i tentacoli in un sacchetto per la cottura sottovuoto e i pezzi rimanenti in un secondo sacchetto.
Sigilliamo entrambi i sacchetti con la macchina per il sottovuoto, facendo attenzione a selezionare il programma per gli alimenti che contengono liquidi.
Prendiamo il roner, posizioniamolo in un contenitore adatto alla cottura a bassa temperatura (o in una pentola ampia), posizioniamo i sacchetti nel contenitore e ricopriamoli con abbondante acqua tiepida.
Impostiamo il roner a 72°C e lasciamo cuocere il polpo per 7h, dopodiché tiriamo fuori i tentacoli dal sacchetto e lasciamoli raffreddare (le restanti parti del polpo non servono per questa ricetta, ma possono essere utilizzate per arricchire un sugo di pesce o per preparare un’insalata di polpo tipo quella che si trova QUI).
Mentre il polpo si raffredda, prepariamo il gazpacho.
Puliamo i pomodori, i peperoni e i cetrioli.
Tagliamo i pomodori a metà e i peperoni a pezzetti, poi peliamo i cetrioli e tagliamoli a rondelle.
Puliamo e peliamo la cipolla e tagliamola a pezzi.
Frulliamo il tutto insieme all’aglio secco, il peperoncino, l’aceto, un pizzico di sale e di pepe (Bimby: 20” a velocità 6, radunare gli ingredienti con la spatola sul fondo, 30” a velocità 10).
Aggiungiamo l’olio e frulliamo ancora per pochi secondi (Bimby: 5” a velocità 5).
Ora prepariamo le cipolle.
Puliamole, peliamole e tagliamole a fettine sottili.
Mettiamo un filo d’olio in padella e riscaldiamolo a fiamma vivace.
Quando è caldo uniamo le cipolle e lasciamole rosolare finché non iniziano ad ammorbidirsi, mescolando spesso.
Uniamo lo zucchero, l’aceto e un pizzico di sale e continuiamo la cottura finché le cipolle non sono completamente morbide ed i liquidi completamente evaporati.
Infine friggiamo il polpo.
Prepariamo tre piattini, nel primo mettiamo della farina, nel secondo l’uovo sbattuto e nel terzo metà pane grattugiato e metà farina per polenta.
Passiamo ciascun tentacolo prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel mix di pane e polenta.
Mettiamo abbondante olio di semi in una padella per friggere, quando è caldo immergiamo i tentacoli e cuociamoli finché non diventano ben dorati in superficie, girandoli a metà cottura.
Scoliamo i tentacoli e appoggiamoli su un piatto rivestito di carta per fritti, in modo da eliminare l’olio in eccesso.
Componiamo i piatti mettendo sul fondo di ciascuno metà gazpacho, poi distribuiamo metà delle cipolle e appoggiamo metà dei tentacoli al centro.
Ovviamente non sono riuscita a ricreare perfettamente il piatto originale, ma sono soddisfatta del risultato ottenuto.
Il polpo cotto a bassa temperatura e sottovuoto risulta tenerissimo e, una volta fritto, il suo sapore si sposa perfettamente con il gazpacho e le cipolle caramellate.
Comunicazione di servizio: ultimamente sono stata poco presente sul blog e probabilmente questa situazione si protrarrà ancora per un po’ di tempo perché da poco più di un mese sono diventata mamma.
Ma abbiate fiducia, tornerò a pubblicare ricette prima di quanto possiate immaginare.
Buona serata!
Questo piatto deve essere freschissimo. E anche leggero nel complesso quindi perfetto. Sai che non ho mai mangiato il polpo fritto? mi incuriosisce moltissimo