Prima di trasferirmi in Veneto non avevo idea di cosa fosse il saor: un metodo di marinatura agrodolce che conferisce al pesce un sapore intenso e unico.
Uno di quei gusti che quando si provano non si abbandonano più, motivo per cui non ho potuto esimermi dal provare a riprodurlo io stessa, dilettandomi nella preparazione dei gamberi in saor.
Per la ricetta mi sono ispirata al blog “Così cucino io”.
Gli ingredienti per 4 persone sono:
– 500g di code di gambero pulite
– 2 cipolle bianche piccole
– 1/2 bicchiere di vino bianco
– 4 cucchiai di aceto di vino bianco
– 1 cucchiaio di uvetta
– 1 cucchiaio di pinoli
– 1 pizzico di zucchero
– olio
– sale
– pepe
Iniziamo mettendo l’uvetta a bagno in acqua tiepida per almeno 30′ e tostando i pinoli in una padella antiaderente, finché non diventano dorati.
Poi prendiamo le code di gambero e cuociamole a fuoco vivace in una padella con poco olio per circa 3′.
Quando i gamberi sono pronti, trasferiamoli in una pirofila, insaporiamoli con sale e pepe e teniamoli da parte.
A parte puliamo le cipolle e tagliamole a fette sottili.
Mettiamole in una padella, quando è calda uniamo il vino e lasciamo evaporare l’alcool, dopodiché copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere le cipolle finché non iniziano a diventare morbide.
Uniamo un pizzico di sale, di pepe, lo zucchero e l’aceto e cuociamo ancora qualche minuto.
Infine aggiungiamo l’uvetta ben strizzata e i pinoli, mescolando il tutto.
Versiamo le cipolle calde sopra i gamberi e mescoliamo accuratamente.
Quando i gamberi in saor sono freddi, copriamo la pirofila con della pellicola e riponiamola in frigorifero per almeno 12h (più ore passano, più i gamberi saranno saporiti).
Togliamo la pirofila dal frigorifero un’ora prima di servire i gamberi in saor.
Cosa dire se non buoni, gustosi, profumati? Io ho servito i gamberi in saor come antipasto durante una festa, infatti hanno il pregio di poter essere preparati con largo anticipo, lasciando al cuoco di turno la possibilità di festeggiare e godersi la compagnia degli ospiti senza troppi pensieri.
Buon weekend!
Nooo, noooo, NOOO! Ne se fa cussì i gambari in saor zio polpetta!
E come si fanno?