Oggi è la festa della donna e, anche se per molti sarà una giornata di clausura più o meno volontaria a causa delle contingenze attuali, nulla vieta di festeggiare serenamente nella propria casa, insieme ai propri cari.
A questo proposito voglio proporvi una ricetta che ben si adatta a qualsiasi momento celebrativo: le cappesante gratinate.
Le cappesante o capesante sono molluschi caratterizzati dalla grande ed elegante conchiglia, che spesso viene riutilizzata per accogliere al suo interno altre preparazioni (come il cocktail di gamberi la cui ricetta è disponibile QUI).
Per questa ricetta mi sono ispirata a quanto trovato ne “Il cucchiaio d’argento”.
Gli ingredienti per 2 cappesante sono:
– 2 cappesante
– 30ml di vino bianco
– acqua fredda
– pane grattugiato
– 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
– 1 pezzettino di burro
– 1 pizzico di aglio in polvere
– 1 pizzico di timo in polvere
– 1 pizzico di sale
– 1 pizzico di pepe
Puliamo le cappesante, stacchiamo delicatamente il mollusco dalla conchiglia e separiamo la noce (bianca) dal corallo (arancione), facendo attenzione a non romperle. Se le cappesante sono fresche occorre rimuovere anche le interiora intorno al mollusco, che spesso vengono indicate nelle ricette come frangia color nocciola.
Laviamo le conchiglie per rimuovere eventuali residui e asciughiamole accuratamente.
Laviamo entrambe le parti del mollusco con abbondante acqua fredda e mettiamole in un pentolino.
Aggiungiamo il vino e tanta acqua fredda quanto basta a coprire i molluschi, poi aggiungiamo metà del prezzemolo, l’aglio in polvere, il timo in polvere, 1 pizzico di sale e di pepe.
Cuociamoli a fiamma bassa finché non iniziano a sobbollire, dopodiché continuiamo la cottura per altri 3′.
Scoliamo le cappesante e adagiamo su ciascuna conchiglia una noce e un corallo, poi cospargiamo ogni cappasanta con pane grattugiato a piacere, il prezzemolo rimasto e un pezzettino di burro.
Poniamo le cappesante su una teglia bassa e lasciamole gratinare sotto il grill del forno finché non diventano dorate.
Le cappesante con questa doppia cottura restano tenere dentro e deliziosamente croccanti in superficie.
Attenzione a non toccare a mani nude le conchiglie appena sfornate perché sono ustionanti.
Auguri a tutte le donne!
Adoro le capesante, mi piacciono tantissimo
Anche a me!