Ultimi giorni di Carnevale, ovvero ultimi giorni per friggere senza rimorsi.
Quest’anno ho deciso di dedicarmi per la prima volta alla preparazione delle castagnole e fortunatamente sono stata aiutata in questa crociata dal mio collega Sandro che mi ha passato la ricetta delle castagnole morbide.
Questa ricetta proviene da uno dei locali storici del centro di Belluno, il caffè Manin, dove pare che decine di anni fa queste tonde frittelle venissero preparate aggiungendo all’impasto mele e uvetta.
Essendo il primo tentativo ho preferito prepararle senza aggiunta di frutta, limitandomi al solo impasto base.
Gli ingredienti per circa 150 castagnole sono:
– 6 uova
– 850g da farina 00
– 300g di zucchero semolato
– 260g di burro fuso
– 215g di latte
– 4g di sale fino
– buccia di 1 limone grattugiata
– 3g di vanillina
– 1/2 bustina di lievito istantaneo per dolci
– olio di arachidi per friggere
Per la finitura:
– zucchero semolato
Versiamo in una ciotola il latte e il burro fuso intiepidito, dopodiché uniamo le uova intere e amalgamiamo il tutto.
Aggiungiamo lo zucchero, il sale, la buccia del limone grattugiata, la vanillina e il lievito e mescoliamo finché il composto non diventa omogeneo.
A questo punto aggiungiamo la farina, un terzo alla volta, e continuiamo a mescolare fino ad ottenere un impasto molto morbido e liscio.
Trasferiamo l’impasto in una sac à poche usa e getta e tagliamo la punta affinché il diametro del foro sia di circa 1,5cm.
Prendiamo una pentola per friggere, riempiamola per 2/3 di olio di arachidi e scaldiamolo a fiamma vivace.
Quando è caldo buttiamo dentro un pezzettino di impasto, se la superficie del pezzettino si ricopre subito di bollicine possiamo iniziare a cuocere le castagnole.
Con la sac à poche spremiamo nell’olio tante palline di impasto, grandi come uno gnocco, e tagliamole con una forbice.
Se l’impasto non si stacca delle forbice, immergiamo le lame della forbice per un istante nell’olio caldo (attenzione a non cuocere troppe castagnole contemporaneamente, o l’olio si raffredderà compromettendo il risultato).
Cuociamo le castagnole girandole spesso, finché non diventano ben dorate, dopodiché scoliamole con una schiumarola e trasferiamole su un vassoio ricoperto di carta per fritti.
Cospargiamole subito di zucchero semolato e lasciamole raffreddare.
Avere davanti una ciotola di castagnole morbide e come trovarsi di fronte a una montagna di ciliegie, una tira l’altra.
Sono così fragranti che è impossibile smettere di mangiarle.
Buona domenica!
MMM… buon appetito! Hanno un aspetto delizioso!
Nuovo post sul mio blog, passa a trovarmi!
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Ricetta particolare davvero, e molto invitante 🙂