I vanillekipferl sono dei biscotti alla vaniglia a forma di cornetto tipici del periodo natalizio.
Quest’anno ho deciso di rielaborarli e renderli più soffici e cicciosi rispetto agli originali.
Gli ingredienti per circa 60 biscotti sono:
– 250g di farina 00
– 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
– 125g di zucchero semolato
– 1 bacca di vaniglia
– 3 tuorli d’uovo
– 200g di burro
– 125g di farina di mandorle
– zucchero semolato vanigliato
Mescoliamo insieme la farina e il lievito, poi uniamo lo zucchero, i tuorli e i semi della bacca di vaniglia.
Impastiamo il tutto, poi uniamo il burro tagliato a pezzetti e la farina di mandorle.
Continuiamo a impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciamolo riposare per 10′.
Stendiamo l’impasto in cilindretti spessi 1,5cm e lunghi 5cm e diamo ad ognuno la forma di un cornetto, dopodiché disponiamoli su una teglia rivestita di carta da forno.
Cuociamo i biscotti nel forno preriscaldato a 175°C per circa 12′ o finché non diventano leggermente dorati lungo i bordi.
Una volta estratti dal forno spolverizziamo subito i biscotti con lo zucchero semolato vanigliato.
Lasciamo raffreddare completamente i vanillekipferl prima di mangiarli.
I vanillekipferl così ottenuti possono essere conservati in un contenitore a chiusura ermetica.
Se li volete preparare rispettando la ricetta originale, occorre sostituire la farina di mandorle con le mandorle intere tritate e lo zucchero semolato vanigliato con lo zucchero a velo vanigliato.
Inoltre bisogna formare i cilindretti con uno spessore inferiore.
Dopo questa iniezione di dolcezza natalizia, vi lascio l’ormai tradizionale foto del presepe di casa, adoro vedere la casa addobbata per le feste.
Buona festa dell’Immacolata a tutti!
Ma che bei biscottini, sembrano deliziosi. Come è delizioso il tuo presepe. Ma è tutto della thun? è fantastico
mai preparati ma sembrano semplici da fare (oltre che assolutamente golosi)…quasi…quasi…mi segno la ricetta per provarli!! Un abbraccio SILVIA
Grazie di essere passate!
@elenuccia: si, è il presepe classico Thun, ormai è diventato una droga 😛