Da poco Roberto è diventato il felice proprietario di un barbecue a carbonella, pertanto mi tocca sacrificarmi e mangiare carne grigliata… che sofferenza!
Per essere di supporto nei suoi esperimenti ho deciso che, oltre a mangiare, fotografo il suo operato e lo condivido sul blog; la ricetta di oggi è il suo esperimento numero uno: il pollo intero al barbecue.
Il pollo è stato cucinato nella modalità che viene definita beer can chicken o BCC, ovvero un povero pollo che viene seviziato con una lattina piena di birra, per la ricetta ci siamo ispirati a quanto trovato sul forum BBQ4All.
Il rub, ovvero un miscuglio di spezie in polvere da massaggiare sulla carne, è stato preso anch’esso dal sito BBQ4All.
Gli ingredienti per il rub sono:
– 48g di paprika dolce in polvere
– 20g di sale fino
– 8g di aglio secco in polvere
– 6g di cipolla disidrata
– 2g di pepe bianco
– 2g di pepe nero
– 2g di origano secco
– 2,5g di semi di finocchio
– 8g di zucchero di canna grezzo
Per il pollo:
– 1 pollo intero da 1,2 kg
– 1/2 limone
– 1 lattina di birra da 33cl
– 1 rametto di rosmarino
– 1 spicchio d’aglio
– burro chiarificato
Per l’affumicatura:
– legnetti di faggio per affumicatura
La sera prima del giorno in cui vogliamo preparare il pollo, prepariamo il rub macinando tutti gli ingredienti in un tritatutto (il rub che si ottiene è sufficiente per ricoprire quattro polli e si può conservare in un barattolino chiuso ermeticamente).
Prendiamo il pollo a temperatura ambiente, spennelliamolo con il burro chiarificato fuso e massaggiamolo con il rub in modo che ne sia interamente ricoperto.
Stacchiamo con le dita la pelle del petto e della schiena e massaggiamo un po’ di rub anche tra la pelle e la carne del pollo.
Infine chiudiamo il pollo in un sacchetto a chiusura ermetica e lasciamolo riposare in frigorifero per tutta la notte o per circa 12h.
Tiriamo fuori il pollo dal frigorifero e lasciamolo riposare, a parte mettiamo a mollo in acqua i legnetti di faggio.
Accendiamo circa 70 bricchette di carbone pressato utilizzando l’apposita ciminiera e attendiamo che si ricoprano interamente di cenere grigio chiaro (ci vorranno dai 30′ ai 45′ circa), nel frattempo prendiamo una lattina di birra, svuotiamola per metà e inseriamo al suo interno un rametto di rosmarino e uno spicchio d’aglio.
Ricopriamola con un foglio di alluminio, poi pratichiamo alcuni fori sulla parte superiore.
Adesso arriva la parte più inquietante: inseriamo la lattina di birra nel sedere del pollo e trasferiamolo in una teglia in alluminio mettendolo in posizione seduta.
Ignorando la sua mesta posizione, inseriamo il mezzo limone nel foro lasciato dalla testa.
Infine, mossi da un briciolo di pietà, mettiamogli un paio di scarpine di alluminio (ben magra consolazione per il povero pollo).
Trasferiamo i bricchetti nel barbecue predisponendoli per una cottura indiretta, chiudiamo con il coperchio e apriamo tutte le prese d’aria, facendo raggiungere al barbecue la temperatura massima.
Apriamo il coperchio, mettiamo il pollo con la sua vaschetta al centro della griglia e distribuiamo i legnetti scolati sulle braci calde.
Inseriamo il termometro a sonda nel pollo, nella zona più carnosa della coscia.
Richiudiamo il coperchio e stabilizziamo la temperatura tra 170°C e 180°C.
Lasciamo cuocere per circa 1h e 30′, la temperatura interna del pollo deve superare gli 82°C.
Una volta cotto eliminiamo la lattina di birra e il limone e tagliamolo in pezzi.
La birra contenuta nella lattina rende la carne morbida e succosa, mentre la pelle così condita resta saporita e leggermente croccante.
Se non avete un barbecue potete cuocere il pollo al forno, saltando la fase dell’affumicatura.
Inutile dire che sicuramente gli esperimenti con il barbecue, o bbq che dir si voglia, non sono terminati.
Quale sarà la prossima ricetta?
Buona serata !
[…] Il beer can chicken esotico ha un sapore molto fresco e leggermente piccante, si accompagna benissimo con i peperoni in agrodolce e con la salsa. La carne si stacca dalle ossa con estrema facilità dal momento che è eccezionalmente tenera, mentre la pelle risulta gustosa e croccante. Sono felice che questo primo esperimento di rub creato a sentimento sia andato bene, non vedo l’ora di sperimentarne altri. Se volete una ricetta più classica per preparare il beer can chicken la potete trovare QUI. […]