La ricetta di oggi è una rielaborazione in miniatura della ricetta della ciabatta che trovate QUI: le ciabattine croccanti.
Gli ingredienti per circa 15 ciabattine sono:
– 22g di lievito di birra in cubetto
– 600 ml di acqua tiepida
– 850g di farina manitoba
– 60ml di latte tiepido
– 10ml di sale fino
– 45 ml di olio di oliva
– semola rimacinata
Prepariamo il lievitino seguendo le istruzioni riportate QUI.
Una volta terminate le 16h di lievitazione, uniamo il latte e 400ml d’acqua tiepida in cui avremo sciolto 15g di lievito.
Impastiamo con l’impastatrice con il gancio a foglia a velocità bassa e nel frattempo aggiungiamo 500g di farina manitoba, poco alla volta.
Continuiamo ad impastare finché l’impasto non si raccoglie tutto intorno al gancio.
Uniamo l’olio e il sale e impastiamo nuovamente fino a quando l’impasto non si raccoglie intorno al gancio.
Sostituiamo il gancio a foglia con quello a uncino e facciamo arrotolare l’impasto attorno al gancio per un ultima volta.
Trasferiamo l’impasto in una ciotola leggermente unta d’olio e copriamolo con la pellicola da cucina, dopodiché lasciamolo lievitare per circa 2h o fino al raddoppio del volume.
Rovesciamo l’impasto sulla spianatoia spolverizzata con abbondante semola rimacinata.
Tagliamo l’impasto in 15 e diamogli delicatamente una forma quanto più possibile rettangolare o triangolare.
Mettiamo i panini su tre teglie rivestite di carta da forno, ben distanziati tra loro, e spolverizziamoli con la semola rimacinata.
Lasciamoli lievitare altri 30′ coperti con un canovaccio, poi cuociamoli nel forno preriscaldato a 220°C, sul cui fondo avremo appoggiato un pentolino pieno d’acqua.
I panini sono cotti dopo circa 30′ o quando diventano ben dorati in superficie.
Questa volta, forte dell’esperienza fatta con gli impasti per la pizza ad alta idratazione, ho impastato gli ingredienti in modo diverso, infatti ho ottenuto un’alveolatura decisamente migliore rispetto a quella che avevo ottenuto con la ciabatta.
Le ciabattine sono risultate leggerissime, croccanti fuori e morbide dentro.
Quelli avanzati possono essere conservati in frigorifero per un paio di giorni, in un sacchetto chiuso, se invece li vogliamo conservare più a lungo li possiamo surgelare.
Sono ottimi sia mangiati da soli che farciti e scaldati sulla piastra.
Buona serata!
Cavoli sono stupende. Sembrano davvero quelle che si comprano al forno, anzi meglio. Mamma mia che begli alveoli giganti 🙂
Grazie elenuccia, sei troppo gentile!
Scusami, ho visto che nel procedimento manca l’aggiunta della Manitoba e gli ingredienti sono sballati
Hai ragione, grazie mille, correggo subito l’inserimento della manitoba mancante e verifico il resto.
Buona giornata!
Ciao! Stavo cercando una ricetta per fare le ciabattine e le tue sembrano proprio come le vorrei! Qui in America il pane buono o è carissimo o inesistente! E non si trova neanche il lievito fresco. Se uso quello secco, quando ne devo mettere? Circa la metà? Grazie e complimenti per il tuo pane che è riuscito a farmi venire l’acquolina!!!!
Ciao, grazie per la visita!
Per il lievito secco io di solito uso 7g (che in Italia è una bustina) al posto di 25g di lievito fresco (che in Italia è un cubetto).
Quindi per le dosi di questa ricetta puoi usare 6g di lievito secco.
Spero di esserti stata utile.
A presto!
Ciao! Sono bellissime quelle ciabattine!
É normale che l’impasto venga molle?
Dopo aver impastato posso tenere in frigo metà dell’impasto da utilizzare il gg dopo e procedere con la lievitazione con l’altra metà?
Grazie!
Ciao Alessia, grazie!
L’impasto è molto morbido, perché è ben idratato.
Potresti provare a conservare l’impasto per una notte in frigorifero, ma ti suggerisco di cuocerlo tutto e congelare i panini già cotti in modo da averli pronti per quando ti servono.
Buona giornata!