Coniglio alla ligure 2: la vendetta

Dopo aver letto la ricetta del coniglio alla ligure da me pubblicata qualche tempo fa, la mia cara amica Sonia, che ligure lo è veramente, mi ha lasciato la sua versione.
Come potevo non provarla?

Di Sonia e del suo agriturismo vi avevo già parlato QUI, suoi sono l’olio extravergine di oliva prodotto con olive taggiasche e il vino Vermentino Riviera Ligure di Ponente usati per preparare questo gustoso coniglio.

Gli ingredienti per 2 persone sono:

– 1/2 coniglio in pezzi
– 70g di olive taggiasche
– 15g di pinoli
– vino bianco
– 1 spicchio d’aglio
– timo
– rosmarino
– olio extravergine di oliva
– sale

Facciamo soffriggere l’olio con le olive, i pinoli, l’aglio sbucciato, il timo e il rosmarino tritati.

Quando l’aglio e i pinoli iniziano a colorarsi uniamo il coniglio.

Lasciamolo rosolare per bene da tutte le parti, dopodiché uniamo tanto vino da coprire il coniglio per metà.

Facciamo evaporare l’alcol a fuoco vivace, poi copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere a fiamma bassa per circa 1h.
A cottura ultimata, togliamo il coperchio e facciamo restringere il sughetto, aggiungendo sale se necessario.

Serviamo il coniglio con il sughetto e le olive, eliminando lo spicchio d’aglio.

Sarà che sono di parte, ma questa versione mi ha conquistata.
Anche il coniglio alla ligure che avevo proposto QUI era molto buono, ma completamente diverso e forse non così ligure come pensavo.