Pan Per Focaccia

Una porta aperta sulla cucina di casa mia

La ciabatta

di 26 commenti

Non vorrei dirlo troppo forte, ma sembra che io sia guarita.
Finalmente posso godermi anche io le temperature miti di questi giorni e riprendere le mie sane abitudini, blog compreso.
Per festeggiare voglio mostrarvi uno dei miei primi esperimenti in termini di panificazione: la ciabatta (nella foto: vassoio in ceramica fatto a mano Saint Tropez Laboratorio Pesaro).

La ricetta l’ho presa dal libro “Il pane fatto in casa” e l’ho seguita passo dopo passo, l’unica modifica che ho fatto è stata sul primo tempo di lievitazione che ho allungato per motivi logistici.

Gli ingredienti per 3 ciabatte sono:

– 22g di lievito di birra in cubetto
– 600 ml di acqua tiepida
– 850g di farina manitoba Molino Rosignoli
– 60ml di latte tiepido
– 10ml di sale fino
– 45 ml di olio extravergine di oliva Dante

Per prima cosa dobbiamo preparare l’impasto di base, a questo proposito prendiamo 200ml di acqua tiepida e 350 g di farina.
Sciogliamo 7g di lievito in un po’ dell’acqua che abbiamo preparato, dopodiché uniamo la farina e la restante acqua, impastando fino ad ottenere un impasto liscio e molto sodo.

Mettiamo l’impasto in una scodella, copriamolo con della pellicola da cucina e lasciamolo lievitare per 16h circa, a fine lievitazione il suo volume deve essere più che raddoppiato.

Ora siamo pronti per procedere con il secondo impasto.
Prendiamo 400ml di acqua tiepida e sbricioliamo al suo interno 15g di lievito, quindi aggiungiamo questo composto al primo impasto e iniziamo a mescolare, aiutandoci con una forchetta o un cucchiaio.
Uniamo il latte tiepido e, poco alla volta, 500g di farina.
Infine uniamo anche l’olio e il sale, l’impasto risulterà molto morbido e appiccicoso.
Copriamo nuovamente l’impasto con la pellicola da cucina leggermente unta d’olio e facciamolo lievitare in un luogo tiepido per circa 2h, anche questa volta dobbiamo ottenere un impasto di volume raddoppiato.

Prendiamo una leccarda o una teglia per il forno e foderiamola di carta da cucina, dopodiché spolveriamo la carta con un po’ di farina.
Rovesciamo con un cucchiaio l’impasto sulle teglie, cercando di farne cadere un terzo alla volta; fatto questo spolveriamo le tre ciabatte con abbondante farina e cerchiamo di dargli una forma quanto più possibile rettangolare con le mani (la farina deve essere proprio abbondante o la pasta ci si attaccherà alle dita e non saremo più in grado di far nulla).

Copriamo le ciabatte con un canovaccio e lasciamole lievitare altri 30′ in un posto tiepido, mentre aspettiamo accendiamo il forno a 220°C e mettiamo sul fondo un pentolino con un po’ d’acqua.
Passati i 30′ e raggiunta la temperatura, inforniamo le ciabatte e facciamole cuocere per circa 30′, sono pronte quando diventano dorate e se, bussando sul fondo, suonano vuote.
Quando sono pronte mettiamole su una gratella e lasciatele raffreddare.

Questo pane è perfetto per chi, come me, adora la crosta e guarda con estrema diffidenza la mollica mollicosa.
Inoltre si presta molto bene ad essere farcito, la sera stessa che l’ho preparato mi sono pappata mezza ciabatta con tonno e carciofini, che delizia!

Buona domenica!

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La ciabatta
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Interazioni con il lettore

Commenti

  1. complimenti per le tue ciabatte. anche a me piace moltissimo questo tipo di pane ma non lo faccio spesso perchè altrimenti me lo pappo tutto!! ciao
    Anna

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  16. Brava Cristina!!!
    Io alla panificazione in casa ancora non mi sono data ma è una cosa che mi affascina parecchio, la ciabatta è uno dei tipi di pane che mi piace di più e ti è venuto benissimo COMPLIMENTI!!
    Provo a cercare anche il libro, mi sarà utile..
    bacione!!

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  20. Ciao Cristina, ricambio volentieri e in particolar modo inizio a seguirti dal post sul pane; lo faccio anch'io e ne sono ampiamente soddisfatta! Considera che io ho iniziato a cucinare quando sono nati i miei bambini, dovevano pur mangiar qualcosa no? Invece adesso inizio a cavamenrla benino, anzi! Stessa cosa, anzi meglio, per quanto riguarda il mio orto e giardino; spero di riuscire a darti qualche consiglio utile anche in questo campo. Ciao!

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  23. Ciao, Cristina! Sarà che io con i lievitati non ho molto feeling, ma appena ho visto questo pane meraviglioso mi ha preso un attacco di sana invidia 😀 Complimenti 😉

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  25. wowowowow!!!cavoli ma sei bravissima!fare in casa un pane così bello! e mi sa pure buono!se non ti spiace mi unisco al tuo blog! ciao!!

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