Magari l’ho già scritto da qualche parte, ma io adoro leggere!
Così ogni occasione è buona per sbirciare in librerie, bancarelle ed espositori vari per vedere se c’è qualche stuzzicante novità.
Negli ultimi tempi l’occhio tende a cadere anche sui libri di cucina e non ho potuto fare a meno di notare “1001 ricette della nonna”, un libro dalla copertina morbidosa e tutto colorato.
Come resistere?
Da qui ho preso e rielaborato la ricetta di oggi: le triglie al cartoccio.
Gli ingredienti per 2 persone sono:
– 4 triglie di medie dimensioni
– 1 limone
– 1 bicchiere di vino bianco
– farina
– olio extravergine di oliva Dante
– prezzemolo tritato
– sale
– pepe
Per prima cosa puliamo le triglie, facendo un taglio sulla pancia e asportando le interiora.
Sono belle consistenti quindi tirate senza pietà.
Sciacquiamole sotto l’acqua, asciughiamole con della carta da cucina e infariniamole leggermente.
Tagliamo due pezzi di alluminio da cucina sufficientemente grandi da chiudere due triglie ognuno e spennelliamoli con poco olio.
Infariniamo le triglie e adagiamole sui fogli, dopodiché spolveriamole con il prezzemolo tritato.
Tagliamo il limone in fette spesse 3mm e usiamole per ricoprire i pesci, saliamo e pepiamo.
Chiudiamo i cartocci lasciando un’apertura ampia nella parte superiore dalla quale dobbiamo versare il vino, mezzo bicchiere in ogni cartoccio.
Sigilliamo anche la parte superiore e adagiamo i cartocci in una teglia sufficientemente ampia (nella foto: pirofila in ceramica con contenitore termico Prisma Enjoy).
Inforniamo a 180°C per circa 30′, se le triglie sono grandi aumentiamo il tempo, se sono piccole basteranno 20′.
Una volta pronte trasferiamo i cartocci nei piatti e apriamoli, facendo attenzione alla fuoriuscita del vapore.
Le triglie hanno una carne molto soda e dal sapore forte, quindi il limone e il vino sono l’ideale per attenuarne il gusto.
Consiglio, però, di evitare un contorno dal condimento troppo ricco , altrimenti il pesce così cotto risulterebbe poco gustoso.
Buona domenica!
Ciao! Adoro il pesce cotto al cartoccio… mi hai dato un'idea per cena! Ora speriamo di avere un paio di pesciolini nel freezer 😉
Mi sa che domani dal pescivendolo mi sveno…ho già una lista di pesce da acquistare 😀 , grazie e buona domenica, Flavia
Che meravigliaaa, complimenti, è la prima volta che leggo una ricetta di pesce al cartoccio infarinato. Proverò sicuramente la tua ricetta. Splendida teglia, la acquisterò. Baci
M.G.
proprio ieri volevo comprare le triglie! domani corro!
non cucino quasi mai le triglie per via delle lische,ma sono molto gustose e questo piatto e' fantastico e leggero !
Grazie per il pdf, ci sono ed è tutto a posto. Un abbraccio
Gnammmmm, adoro le triglie e poi così sembrano davvero leggere ed invitanti…appena le trovo mi cimento, grazieee.
Ciao!!!
Il pesce al cartoccio è proprio buono.
Se ti va passa a trovarmi
ciao carissima 🙂
il pesce al cartoccio mi piace tantissimo ma…le triglie proprio no 🙁 sai che non riesco ad apprezzare il loro sapore così deciso? che ci devo fare???
approfitto di questo commento per invitarti a passare nel mio blog, c'è una piccola cosina per te 🙂
http://www.lascimmiacruda.info
ciao ciao
MILE
Ciao cristina, grazie per esserti unita al mio blog! Ti seguo anche io!
Gustose le tue triglie al cartoccio, un abbraccio SILVIA
ciao,
colgo l'occasione per invitarti al mio giveaway e contest, ci sono tante sezioni in cui partecipare, ti aspetto!grazie paola
qui trovi il regolamento:
http://www.polveredizucchero.com/2011/10/giveway-blog-contest-facebook.html
Brava, il cartoccio è uno dei rari modi in cui mi piace mangiare il pesce! Con il limone, poi, è ancora più buono!
Un bacione, GG
Mannnaggia qui trovo solo orate d'allevamento ma mi hai fatto venir voglia di pesce al cartoccio!
Ciao francesca
Ciao a tutte, quanti bei contest vedo, devo assolutamente cercare di partecipare 🙂
@Milena: ho visto la sorpresa, appena ho un attimo partecipo, è un bel modo per fare un bilancio della vita del blog!