Sfogliando il “Manuale di pasticceria e decorazione” mi è venuta voglia di provare a fare il crème caramel senza usare le buste già pronte.
Negli anni mi sono sempre chiesta perchè i preparati budinosi hanno avuto un costante successo di vendite ed ora conosco la risposta: fare il crème caramel richiede un quantitativo di tempo enorme, inoltre si sporcano un sacco di stoviglie che, prima o poi, bisogna lavare.
Dopo tutto questo ho anche ottenuto un crème caramel “tarlato” perchè non è stato abbastanza tempo nel frigorifero (a causa di esigenze tecniche) e si è un po’ appiccicato allo stampo (che, tra le altre cose, era di pessima qualità).
Il sapore?
Molto buono e totalmente diverso rispetto al crème caramel in busta. Sarà perchè quest’ultimo le uova non le vede neanche con il binocolo?
Gli ingredienti per 3 stampini o uno stampo da 22cm di diametro sono:
– 375g di latte
– 3 uova
– 200g di zucchero
– 1 baccello di vaniglia
Facciamo caramellare 100g di zucchero a fuoco lento, fino ad ottenere un caramello biondo e filante.
Versiamolo quasi tutto nello stampo per il budino, facendolo colare un po’ lungo le pareti.
Con il caramello rimasto tracciamo dei ghirigori sulla carta da forno, aiutandoci con una forchetta.
In un pentolino scaldiamo il latte con la bacca di vaniglia incisa con un coltello, quindi lasciamolo riposare 30′.
Filtriamo il latte con un colino. A parte sbattiamo leggermente le uova con lo zucchero.
Aggiungiamo il latte a filo mescolando in continuazione.
Filtriamo nuovamente il tutto con il colino e versiamo il composto nello stampo.
La cottura si fa con un bagnomaria, quindi prendiamo una teglia più grande dello stampo e mettiamo quest’ultimo al centro.
Versiamo nella teglia tanta acqua quanta ne serve ad arrivare circa 2cm sotto il bordo dello stampo.
Inforniamo a 150°C (forno statico, già caldo) nella parte centrale del forno e lasciamo cuocere per 90′ circa (l’acqua non deve mai bollire); volendo possiamo controllare la cottura con uno stecchino.
Una volta cotto, togliamo la teglia sottostante e asciughiamo lo stampo (il giallo della foto è un ottimo indice del tempo trascorso: nel frattempo il sole era tramontato e ho acceso le luci in cucina).
Mettiamo lo stampo nel frigorifero per qualche ora e capovolgiamolo al momento di servire il crème caramel in tavola, decorando il piatto con i ghirigori di zucchero.
Non so se avrò il coraggio di ripetere l’esperienza, anche perchè se si è tanto abituati al sapore di quello in busta si rischia di restare confusi.
Ma almeno ci ho provato e mi sono tolta il dubbio.
Buona giornata!
Io adoro il crem caramel…ma non l'ho mai fatto, ma credo che adesso potrei cambiare idea…mi è venuta una voglia!
Baci
Barbara
Nemmeno io ho mai fatto il crem caramel e… forse continuo a comprare quello in busta!
Ciao e buona serata!
…non mollare…devi riprovare… non credo però che i buchetti dipendano dal tempo in frigo…ma penso da un problema di escursione termica se l'hai passato dal frigo al forno…credo…non sono sicura!!! Però vuoi mettere il gusto????
Se devo essere sincera io l'ho fatto…e mi è venuto una schifezza!
Quindi prima di rifarlo mi vengono un po di dubbi!:D
Brava, almeno hai provato..e continua così!quando troverai quello eprfetto ti copierò la ricetta!
per essere la prima volta non ti puoi proprio lamentare sapessi che è successo quando l'ho fatto io.
Cmq è vero si sporcano troppe cose la mia ragazza voleva ammazzarmi!!!
una vera favola 🙂
I vostri commenti mi consolano un sacco 🙂
@EliFla: non so se può essere stata l'escursione termica, quando l'ho tolto dal forno l'ho fatto raffreddare a temperatura ambiente e poi l'ho messo nel frigorifero
Lo voglio provare assolutamente! grazie della ricetta!
Non abbiamo mai fatto il creme caramel in casa, tanto meno con i preparati già semipronti, di certo preferiamo i dolci freschi, fatti in casa e a noi il tuo creme caramel piace, chissenefrega dei buchini, l'importante è che sia buono come ci sembra!
Baciotti da Sabrina&Luca
Grazie! 🙂
Se provate a farlo fatemi sapere, così capisco bene cosa è andato storto!