Sono passati tantissimi giorni dal mio ultimo post, ma ora posso dire con sommo gaudio, giubilo e felicità che ho finito tutti gli esami universitari.
Che liberazione!
Ma bando alle ciance, avevo promesso un trittico di ricette con le cozze ed eccomi pronta a mantenere la parola data con la seconda ricetta: riso, patate e cozze (nota anche come tiella barese).
Gli ingredienti per 4 persone sono:
– 150g di riso
– 1500g di patate
– 700g di cozze
– pane grattugiato
– formaggio grattugiato
– aglio secco in polvere
– prezzemolo tritato
– un pomodoro maturo
– sale
Questa volta ho fatto solo la fotografa, la cuoca è mia mamma.
Cominciamo pulendo le cozze, eliminiamone la barbetta e lasciamole attaccate al loro guscio, eliminando la valva superiore. Conserviamo il liquido che si trova dentro il guscio e filtriamolo, ci servirà per la preparazione del piatto.
Peliamo le patate e tagliamole a fette spesse 1cm circa, quindi immergiamole in acqua fredda.
Immergiamo il riso in acqua fredda e lasciamolo riposare qualche minuto.
Prendiamo il pomodoro e ricaviamone dei pezzi grossolani.
Infine mescoliamo in un contenitore il pane e il formaggio grattugiato, l’aglio (se non avete quello in polvere potete sostituirlo con un spicchio d’aglio tritato finemente) e il prezzemolo tritato. Le proporzioni del miscuglio sono a sentimento, dipende dal sapore più o meno deciso che volete ottenere.
Ora abbiamo tutti gli ingredienti, non ci resta che metterli insieme.
Procuriamoci una pirofila a bordo alto e spolveriamo il fondo con un po’ del miscuglio e un filo d’olio.
Facciamo il primo strato usando metà delle patate e cospargiamole con un altro po’ del miscuglio.
Passiamo al secondo strato, fatto di sole cozze spolverate con il miscuglio.
Il terzo strato lo facciamo con il riso privato dell’acqua e il pomodoro, il tutto indovinate un po’? Spolverato con il miscuglio.
Mettiamo un filo d’olio, quindi stendiamo il quarto strato che è composto dal resto delle patate, dal miscuglio che è rimasto, da un poco d’olio, da poco sale, dal liquido delle cozze che avevamo conservato all’inizio e, se questo è scarso, da un poco d’acqua.
Tutto questo deve cuocere per circa 1h 30′ in forno statico. Deve formarsi una bella crosticina colorita in superficie.
Cosa ve ne pare?
Si tratta di un piatto completo, dentro c’è veramente un po’ di tutto.
Peccato che per prepararlo sia necessario accendere il forno e di questi tempi non è certo una cosa che si fa a cuor leggero.
Buona serata!
Anch'io finalmente ho finito gli esami (ora tesi però, argh)…buona estate carissima! Bella questa ricetta, magari la proverò con il mio ragazzo che va matto per le cozze. Baci!
Buona estate anche a te, mi sa che la tesi ci terrà compagnia per un bel po' 🙂
ti ho ringraziato per e-mail per la partecipazione al mio Candy1
mi complimento per la fine degli esami universitari e per la ricetta stuzzicante!
Ti seguo anche io.
Mari
e' da tanto tempo che voglio provare a farlo…mi segno subito la ricetta x provarlo……stefy
Ottima ricetta! La tengo presente per quando riaccenderò il forno!
E… complimenti per gli esami terminati!
Ciao, buona giornata!
ok pranzo o cena?a che ora devo arrivare?porto il vino?Vabbè per stavolta non mi autoinvito e mi accontento della ricetta.
ps grazie per eserti iscritta al candy
Laura
Che bella notizia per il tuo percorso studi, complimenti ^_^
e rinnovati complimenti anche per questo piatto, so che patate e cozze si sposano benissimo e il riso sicuramente sarà un ottimo legante! Buono ^.*
Alla prossima,
Tì
caspita !!!!!! io poi passo sempre al momento giusto, ho già una fame di mio (la pesca non è servita a niente), e ora questo piatto,,,,,,uuuuuuuuu a presto barbara PS. brava per gli esami, se penso a mio filgio che sta ripassando storia perchè non le ha dato importanza durante l'anno……che testone ora deve rimediare a settembre, uno dice: passi chimica,fisica ,matematica, ma santa pala, lui deve recuperare solo storia !!!! va bè
Complimenti è squisito !
Ciao Cristina,
complimenti brava ,li prepari nel modo giusto e se te lo dice una tarantina, le cozze nascono nel nostro mare,vuol dire che il risultato è super squisito, a proposito ma le cozze da dove provenivano?
^-^ un saluto a presto MARCI
Una ricetta descritta talmente bene che viene voglia di farla!!!!
Ti ho mandato una maile per farmi perdonare vado subito a votare la tua torta!!!
Un grosso bacione!!!!
Grazie a tutte per i commenti e scusatemi se ho tardato tanto a rispondere!
@ Solema: non ti preoccupare, non c'è fretta!!! 🙂
@MARCI: sai che non so la provenienza? Le aveva comprate mia madre, dovrei chiedere a lei.