Anche quest’anno ho approfittato del periodo festivo per andare in trasferta dal mio fidanzato Roberto a Belluno, dove abbiamo deciso di trascorrere la fine dell’anno cenando con gli amici. Dal momento che non era nostra intenzione passare due giorni a cucinare per poi arrivare alla cena stanchi morti, abbiamo scelto un menù composto da piatti semplici e veloci da preparare. Premetto che tutto ciò che vi mostrerò è stato preparato a quattro mani da me e Roberto, non vorrei prendermi meriti che non mi appartengono!!!
Antipasti:
Onigiri, serviti con salsa di soia sono il cibo preferito da ogni amante di fumetti e cartoni giapponesi, la ricetta l’ho già pubblicata QUI (in questo caso niente semi di soia e papavero, ma rettangolini di alga nori).
Tartine, quadratini di pan carré spalmati di maionese e ricoperti di salmone o uova di lompo.
Spiedini di salumi e mozzarella con pomodorini, i primi li avevo già sperimentati QUI, gli altri non hanno bisogno di spiegazioni; entrambi sono stati infilzati su due mezze patate ricoperte di alluminio.
Primo:
Spaghetti con la salsiccia, semplici e veloci (ricetta QUI).
Secondo:
Cotechino in crosta, un classico cotechino cotto in acqua bollente e passato in forno dopo averlo avvolto in pasta sfoglia condita con olio, sale e pepe e spennellata con uovo sbattuto.
Contorno:
Lenticchie, non potevano mancare perché portano tantissima fortuna!
Dolci:
Tutti preparati da due invitati a cui va il mio ringraziamento, Roberta e Luca: un pandoro con crema al mascarpone, una crema al torrone con cioccolato fondente fuso e delle palline di amaretti e mascarpone.
Vini:
Selezione curata da Michele, che ha abbinato un vino per ogni piatto, peccato che io non mi ricordi nulla in merito perchè sono astemia! Ma se volete delucidazioni chiederò all’esperto.
Infine un piccolo sguardo sulla location della festa.
A parte il cibo, abbiamo passato la serata tra chiacchiere e sfide con la Wii, infine abbiamo concluso il tutto con un divertente gioco da tavolo in legno, Pitchcar.
Non mi resta che ringraziare tutti i presenti alla festa per la compagnia!
Buona serata!
Based on 1 Review(s)
Streghetta Cioccolataia dice
8 Gennaio 2010 a 17:24Wow! già sugli onigiri stavo impazzendo..poi quando ho visto gli spaghetti alla salsiccia sono rimasta letteralmente fulminata! complimenti! 😀
ps: sono Mam-Goz di Cookaround 😉
Cristina dice
8 Gennaio 2010 a 17:32Ciao!!!
Ho provato ad iscrivermi al tuo blog, ma non me lo permette, non mi fa neanche scrivere commenti 🙁
Comunque complimenti per l'esame, io inizio tra poco, argh!
Ho visto che sei fan di Terry Brooks, o sbaglio? Io ho letto tutti i suoi libri tranne l'ultimo della trilogia della Genesi di Shannara 😀
Streghetta Cioccolataia dice
8 Gennaio 2010 a 18:15Che strano! Se hai tempo riprova ora..ho cambiato delle cose per i commenti ma per l'iscrizione non saprei proprio dove guardare O.O son troppo stordita XD …Comunque a me mancano il Druido supremo e la Genesi, non vedo l'ora di finir gli esami per aver più tempo per le mie letture.. 🙂
Tami dice
8 Gennaio 2010 a 18:58Beh…sarei venuta volentieri come assaggiatrice….
cuoca gaia dice
9 Gennaio 2010 a 8:09io avevo lasciato un commento ieri ma è sparito 🙁
comunque che bello trovare qualcun altro appassionato sia di cucina che di giappone 😀 non ho mai mangiato gli onigiri, hanno un sapore simile al sushi?
Cristina dice
9 Gennaio 2010 a 17:10@Tami: se venivi c'era sicuramente un piatto anche per te!
@cuoca gaia: spero di non averlo fatto sparire io per errore! Comunque il riso degli onigiri è lo stesso del sushi, come anche l'alga, quindi penso che mettendo al loro interno del salmone o del tonno crudo si avrebbe un sapore molto simile. Purtroppo non mi fido molto ad usare il pesce crudo perchè non sempre lo si trova fresco.
Certain Creatures dice
9 Gennaio 2010 a 20:50Ma che belle tartine e sembrano anche buonissime!
Grazie di essere passata e d'aver partecipato al mio giveaway!
Francesca
cuoca gaia dice
10 Gennaio 2010 a 13:10A dire la verità il pesce per sushi non dev'essere fresco 😉 va fatto congelare a -20° per sterilizzarlo
Cristina dice
10 Gennaio 2010 a 14:03Avevo letto che era obbligatoria questa procedura, ma comunque preferisco mangiarlo solo fatto al ristorante sperando che si attengano alle prescrizioni sanitarie 😀
A casa non mi sento tanto sicura! Te lo fai? Come ti regoli per la sterilizzazione?
@Francesca: Grazie a te per la visita!