Bento misto italiano e giapponese

L’appuntamento per il concerto di ieri sera era alle 17:00, con la prospettiva di un digiuno continuato dalle 13:30 (quando avevo finito il pranzo) alle 22:30 (quando è finito il concerto). Quale occasione migliore per collaudare il set per il bento?
Trattandosi del primo tentativo, scegliere cosa metterci dentro è stato difficile, ma alla fine sono giunta alla seguente conclusione.

Ecco il primo bento a due piani.

Sul piano inferiore c’era un uovo sodo a forma di macchina incidentata, delle olive e le bottigliette con i condimenti (olio, salsa di soia e sale); sul piano inferiore c’era l’onigiri decongelato (che è assolutamente commestibile) e dei pezzi di focaccia.

Ed ecco il secondo bento, con un tocco artistico veramente eccezionale!!!

Al primo piano c’era un letto di insalata con un “omino” di carota e pomodoro, al piano inferiore altri pezzi di focaccia.

La cena è stata senza dubbio soddisfacente, “peccato” che alla fine del concerto sia stato offerto un rinfresco degno di lodi e quindi mi sia sentita costretta a fare onore alla tavola mangiando un paio di panini, pizza e altro.

Col senno di poi devo dire che mangiare così tanto è servito per avere le forze per il viaggio di ritorno in cui l’autista del bus ha deciso che il casello dell’autostrada gli piaceva talmente tanto da volersene portare un pezzo a casa (il casellante aveva gli occhi sbarrati dal terrore). Inoltre, visto che non ci eravamo divertiti abbastanza, una volta lasciato il pullman abbiamo bucato una ruota della macchina.

Che altro dire, W i viaggi con la corale!

(Visited 192 times, 1 visits today)

Hot dog

Shanghai fried noodles

Focaccia bianca

Fiore di pasta brioche